Caro energia, l’ultima tempesta del manifatturiero
Dopo un 2020 vissuto pericolosamente, tra shortage, caro materie prime e trasporti, anche il 2021 sarà ricordato come l’anno della tempesta perfetta. Negli ultimi mesi,
Dopo un 2020 vissuto pericolosamente, tra shortage, caro materie prime e trasporti, anche il 2021 sarà ricordato come l’anno della tempesta perfetta. Negli ultimi mesi,
Nell’immaginario comune, il sacchetto della spesa è un bene “povero” che viene prodotto in paesi a basso costo. Nella realtà però non è così, soprattutto
Non è stato certamente un periodo facile, ma il bilancio del 2020 è nel complesso positivo. Un risultato non scontato, vista la riduzione forzata dell’attività
Nonostante tutte le difficoltà legate alla pandemia, dal punto di vista commerciale il 2020 di Arburg è stato buono, con numeri in linea con l’anno
Dopo tre anni consecutivi con crescita media del 20%, il 2020 per le presse a iniezione per lo stampaggio di termoplastici ha inevitabilmente risentito del
Il 2020 è stato un anno eccezionale sotto ogni punto di vista, che ha messo a dura prova tutte le aziende, chiamate ad affrontare le
Nonostante l’emergenza sanitaria ci abbia costretto a rallentare l’attività nel primo semestre del 2020, la vivacità del mercato rilevata nella seconda metà dell’anno ci ha
Il 2020 si è chiuso con un leggero aumento del fatturato rispetto all’anno precedente. Un risultato inaspettato, al di sopra delle previsioni molto prudenziali formulate
Abbiamo chiuso il 2020 con un fatturato in leggero calo rispetto al 2019, un risultato comunque molto soddisfacente in virtù del contesto, ottenuto anche grazie
Il nostro 2020 si è chiuso con un leggero calo di fatturato, ma non si è trattato di un anno particolarmente negativo. Lavorando storicamente al
La fase storica che stiamo attraversando è sicuramente insolita e fortunatamente la nostra azienda si è dimostrata all’altezza della situazione imparando a integrarla nella quotidianità.
Il nostro 2020 è stato contrassegnato da due fasi nettamente distinte, con un primo semestre di sofferenza e una netta ripresa a partire dall’estate, che