Callum sceglie MakerBot per le supercar Aston Martin

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Callum è uno dei più rinomati studi di progettazione e design in campo automobilistico e lifestyle. Il fondatore – il designer Ian Callum CBE – è responsabile di alcuni dei progetti più riconoscibili e iconici del settore, tra cui l’originale Aston Martin Vanquish, la Ford Puma e la Jaguar I-PACE, vincitrice del premio World Car of the Year del 2019. La missione dell’azienda è quella di progettare prodotti di alta gamma su misura e in edizione limitata che combinano un design all’avanguardia con la funzionalità del mondo reale. Per raggiungere questo obiettivo, Callum ha abbracciato una combinazione delle più recenti tecniche di produzione accanto all’artigianato tradizionale, tra cui la creazione di un proprio negozio di finiture in pelle, che si trova nel suo stabilimento di 2.800 metri quadrati con sede a Warwick, nel Regno Unito.

Recentemente Callum ha installato una stampante 3D Method XTM di MakerBot (consociata di Stratasys) che destinerà alla produzione di prototipi funzionali, utensili e parti di produzione su una serie di veicoli di lusso e marchi lifestyle, tra cui l’edizione limitata Aston Martin Callum Vanquish 25 di R-Reforged. Questa rivisitazione del classico degli anni 2000 sarà caratterizzata da oltre 350 modifiche ingegneristiche, di materiale e di design, trasformando la tanto amata vettura in una GT più pratica e rilevante. Solo 25 veicoli in edizione limitata saranno costruiti a Warwick e saranno dotati di diverse parti stampate in 3D per l’uso finale, come i condotti dei freni, tutti prodotti con Method X.

«Avere accesso diretto alla capacità di stampa 3D di livello industriale ridurrà significativamente sia i tempi che i costi del nostro processo di progettazione e produzione» ha commentato Ian Callum. «Fino ad ora, i nostri ingegneri hanno dovuto fare affidamento sulle nostre capacità interne di base, oltre che sull’outsourcing, un processo che può richiedere diverse settimane. Method X cambia completamente il gioco, consentendo al team di stampare parti su richiesta in poche ore. Questo non solo eliminerà la necessità di fornitori esterni, con conseguenti notevoli risparmi sui costi, ma contribuirà anche ad accelerare i tempi di produzione dei nostri veicoli, consentendoci di ribadire le idee di progettazione molto rapidamente e di prendere più rischi di progettazione con meno conseguenze».

«L’involucro riscaldato della stampante e il portafoglio di materiali in rapida espansione continuano ad aprire la produzione di grado industriale a una gamma di applicazioni più ampia che mai» ha sottolineato Nadav Goshen, CEO di MakerBot. «Negli ultimi due anni, abbiamo guidato l’innovazione dei materiali sulla piattaforma Method e siamo entusiasti che il team di Callum metta alla prova le sue capacità avanzate in alcune delle applicazioni più impegnative mai realizzate e contribuisca ad accelerare lo sviluppo di alcuni veicoli di nuova generazione».


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