Nasce il quarto pilastro di KraussMaffei per la manifattura additiva

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I nuovi sistemi powerPrint e precisionPrint di KraussMaffei aprono la strada verso ulteriori applicazioni della manifattura additiva.

manifattura additiva
Il sistema powerPrint è dedicato alla manifattura additiva di prodotti in termoplastico di grandi dimensioni.

Novità assoluta per KraussMaffei alla fiera K di Düsseldorf. Oltre a presentare le proprie novità nel campo dello stampaggio a iniezione, dell’estrusione e della lavorazione dei poliuretani, la multinazionale sino-tedesca ha lanciato, in anteprima mondiale, un “quarto pilastro” della propria produzione: la divisione dedicata alla manifattura additiva su scala industriale, diretta da Rolf Mack.

In occasione della conferenza stampa d’apertura il CEO Michael Ruf ha così dichiarato al riguardo: «KraussMaffei sta aprendo nuove strade per la manifattura additiva su scala industriale. Utilizzando l’esperienza acquisita nella produzione in serie di componenti in materiale plastico, stiamo progettando sistemi produttivi più efficienti e soluzioni adeguate per ogni componente, indipendentemente dalla tecnologia di produzione utilizzata in precedenza. Per noi, in pratica, ciò significa applicare alle soluzioni per la manifattura additiva (stampa 3D) tutte le nostre capacità in termini di produttività, qualità ed efficienza nella lavorazione industriale delle materie plastiche».

I nuovi sistemi powerPrint e precisionPrint aprono infatti la strada verso ulteriori applicazioni della manifattura additiva a partire rispettivamente dal granulato plastico e dai materiali polimerici per la stampa 3D, sia nel campo della moderna trasformazione delle materie plastiche sia in altri settori industriali quali medicale, edilizia e addirittura fonderia, creando nuove opportunità di mercato.

Produzione additiva di grande formato

Il sistema powerPrint si basa su un estrusore in grado di lavorare granuli termoplastici per trasformarli in articoli con dimensioni fino a 10 metri cubi.

Si tratta di una soluzione industriale affidabile e veloce, che consente una produzione efficiente di componenti “quasi a forma di rete” (near-netshape component).

Il direttore della nuova divisione Additive Manufacturing di KraussMaffei, Rolf Mack.

«In questo modo i trasformatori possono ottenere vantaggi su due fronti: proprietà ottimali dei componenti con costi inferiori in termini di materiale; un tempo più breve per la configurazione della macchina e l’uso di software comuni per la preparazione della stampa 3D consentono anche una rapida implementazione delle fasi che vanno dalla progettazione dei componenti fino alla loro produzione effettiva» ha spiegato Rolf Mack, direttore della nuova divisione Additive Manufacturing.

Se confrontata con le tecnologie convenzionali, powerPrint offre elevate velocità di stampa e di scarico del prodotto finito, consentendo così brevi tempi di produzione anche nel caso di componenti di grandi dimensioni.

È inoltre in grado di processare un’ampia varietà di compound e di materie plastiche fibrorinforzate.

Nel corso della manifestazione, presso lo stand KraussMaffei, il sistema powerPrint produceva un componente strutturato in modo complesso.

Elevata automazione per la massima qualità e una maggiore risoluzione

Grazie al sistema precisionPrint, KraussMaffei ha presentato invece una soluzione per la stereolitografia (SL) con prestazioni davvero elevate, ideale per una produzione automatizzata su scala industriale.

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La soluzione precisionPrint per la stereolitografia d’estrema precisione.

Rapida ed economica, soddisfa inoltre i requisiti più stringenti in termini di qualità della superficie e di risoluzione dei dettagli, utilizzando resine da stampa polimerizzate mediante laser.

precisionPrint supporta i trasformatori di materie plastiche lungo l’intero ciclo di vita del prodotto e apre nuove opportunità di mercato per articoli maggiormente personalizzati e lotti più piccoli.

«Una produzione praticamente priva di perdite di materiale e grandi possibilità di progettazione: siamo riusciti a portare questi vantaggi della produzione additiva dalla prototipazione alla produzione industriale in serie. Insieme ai nostri clienti, stiamo ripensando i concetti di impianto e cercando soluzioni più efficienti per un’ampia gamma di aree applicative. Il prossimo anno entreremo in un’intensa fase di test con i “clienti beta”, dopodiché le nostre stampanti saranno disponibili sul mercato a livello commerciale» ha concluso Rolf Mack.


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