La stampante 3D si trasporta con Arpro

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BEEPACK_openL’interesse crescente verso le stampanti 3D desktop ha generato un aumento della domanda di macchine dalla forma essenziale e facilmente trasportabili. Questo permette agli utenti professionali – e non solo – di presentare i progetti direttamente al cliente avendo a disposizione uno studio mobile. Sebbene molto maneggevoli, queste stampanti possono danneggiarsi durante il trasporto ed è bene proteggerle con custodie anch’esse leggere e funzionali. È questa l’idea che ha visto la collaborazione tra JSP – produttore del polipropilene espandibile Arpro – e l’azienda portoghese BeeVeryCreative, che ha recentemente lanciato BeeTheFirst, la stampante 3D FusedFilament Fabrication (FFF) più piccola e leggera disponibile sul mercato.
Per creare le qualità essenziali che hanno reso possibile la trasportabilità, il team di BeeVeryCreative ha dovuto affrontare il problema della resilienza. Trasportare un prodotto tecnologico così sofisticato non è semplice, ed è stato necessario identificare un materiale che potesse fungere sia da contenitore per il trasporto, sia da protezione per la stampante.

Il designer incaricato del progetto, Pedro Sootomayer, tenendo in considerazione le istruzioni degli sviluppatori della stampante, ha consigliato Arpro. «È un materiale leggero e al contempo resistente, che può ridurre la massa senza compromettere la rigidità strutturale e sopportare impatti elevati senza deformarsi in modo significativo. Questo è ciò che lo rende la soluzione perfetta per questo progetto» ha commentato il designer. «La possibilità di stampare Arpro in forme 3D mi ha consentito di creare un imballaggio – BeePack – che non si limita a contenere e proteggere la stampante, ma che diventa invece parte integrante del prodotto, perché fornisce una soluzione elegante ed esteticamente pregevole, ma allo stesso tempo funzionale e pratica. Il polimero assorbe l’energia derivante dagli impatti in modo impeccabile, proteggendo la stampante al suo interno. Oltre alla capacità di incorporare la stampante e i suoi accessori in un’unica unità semplice da utilizzare, la sua leggerezza e il suo rapporto resistenza-peso incredibilmente elevato lo hanno reso la soluzione perfetta per quest’applicazione specifica».

BeeTheFirst, lanciata nel 2013, ha conquistato due premi al 3D Print Show di Londra, vincendo per la categoria Best Consumer e Prosumer 3D Printer. Dal peso di soli 10 chilogrammi, la stampante ha un volume di lavoro di 19 x 13,5 x 12,5 centimetri con una risoluzione di 100-300 micron e utilizza filament del diametro di 1,75 millimetri.


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