Filtec: trent’anni al servizio dell’industria della plastica

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Il prossimo giugno la società Filtec festeggerà i suoi primi 30 anni di attività nel campo degli impianti per il trattamento dei materiali plastici, con un’ampia produzione di tecnologie per la pellettizzazione e la filtrazione del fuso polimerico. Un traguardo importante, che celebra la capacità di identificarsi sul mercato come il partner ideale per accrescere la competitività richiesta dal settore, con un’attenzione particolare all’implementazione di soluzioni eco-friendly.

Fondata nel 1993 da Gianfranco Baracco a Badia Polesine, in provincia di Rovigo, Filtec vede oggi al timone il figlio Giovanni che, con la stessa determinazione e la professionalità del padre, ha portato avanti una storia fatta di passione, innovazione e sostenibilità, ma anche di numeri importanti in Italia e fuori dai confini nazionali: 1600 installazioni in tutto il mondo, 700 clienti e oltre 400 fornitori.

Numeri ottenuti con un forte imprinting verso la ricerca, per accrescere un know-how incentrato sul valore della plastica: una delle migliori risorse a disposizione, da utilizzare e riutilizzare per ridurre l’inquinamento e salvaguardare il pianeta. Ecco, dunque, che il riciclo diventa, a tutti gli effetti, il settore di riferimento strettamente correlato a quello produttivo di appartenenza… e le tecnologie di Filtec diventano parte integrante della lunga filiera del riciclo.

 

Tecnologie Filtec per il riciclo

Sistema per il taglio sommerso UW (underwater)

Lo dimostrano le centrifughe del costruttore veneto, inseribili in impianti sia di lavaggio che di asciugatura di scaglie, fiocchi, o granuli, e garanti di una pulizia rapida e di un’elevata qualità di asciugatura del prodotto. Un altro articolo Filtec di rilievo è il cambiafiltro: sistema di filtrazione del fuso polimerico, montato a valle dell’estrusore e disponibile nelle versioni a leva, o a piastra singola e doppia. E poi, ancora, l’azienda produce sistemi di taglio ad anello liquido (Watering) e con immersione in acqua (Underwater).

Il percorso di trattamento del materiale comprende inoltre la granulazione: una fase molto importante per trasformare i rifiuti in risorse utili, che può concludersi con l’asciugatura degli stessi granuli grazie a vibrovagli insufflati, sempre presenti in gamma. I pellet realizzati vengono quindi riutilizzati per la creazione di nuovi prodotti, così da evitare la dispersione della plastica nell’ambiente.

Ogni fase di lavorazione viene effettuata interamente in azienda, in piena autonomia operativa, per garantire la massima qualità dell’intero processo e i migliori tempi di realizzazione, come nella tradizione dell’eccellenza made in Italy. Caratteristica che consente a Filtec di distinguersi anche per l’estrema versatilità, realizzando impianti completamente personalizzati a seconda delle specifiche direttive e delle esigenze del cliente e, al contempo, assicurando un servizio di assistenza puntuale ed efficace a 360 gradi, che solo chi ha il controllo sull’intera filiera produttiva può vantare.

 

Progetti per la salvaguardia dell’ambiente

La filiera: il “cuore pulsante” dei sistemi Filtec

In sintesi, si sta parlando di un proficuo esempio di economia circolare, che l’azienda promuove non solo con le proprie tecnologie e come tratto distintivo della propria mission, ma anche attraverso progetti volti alla salvaguardia del pianeta. Tra i più importanti vi è “Are You R?”: un’iniziativa pensata per diffondere le corrette procedure di recupero della plastica, con l’obiettivo di dare vita a pratiche sostenibili ed economicamente convenienti. A questa si aggiunge il progetto “Eco DPI”, promosso dalla Regione Veneto, per il quale Filtec ha progettato una nuova linea prototipo che porterà alla “scoperta” e alla granulazione di nuovi polimeri e biopolimeri, con cui produrre DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) riciclabili al 100%.

Questi trent’anni, dunque, sono un traguardo e, al contempo, un costante punto di partenza che evidenzia la capacità di rinnovarsi di Filtec: così come i costanti investimenti in ricerca e sviluppo sono sinonimo di avanguardia tecnologica, allo stesso modo negli ultimi anni l’azienda ha gettato le basi di un nuovo modo di comunicare, aggiornando la veste grafica del proprio sito web e promuovendo la propria attività anche sui principali social media, con investimenti mirati nelle attività di digital marketing. Una scelta per restare al passo con i tempi in un settore, come quello B2B, che ha capito l’importanza di un contatto sempre più diretto e sinergico con i propri clienti.


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