Una soluzione efficiente per il design

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stuffholderLo Stuffholder si presenta come un alberello con finitura lucida. Può essere utilizzato come ferma porte, ferma libri sugli scaffali o per sostenere un telefonino durante la fase di carica. Semplice no? In effetti, no, perché dietro questo oggetto di design si palesa una sfida ambiziosa, lanciata da Wegaplast e raccolta da Engel Italia. Insieme, queste due realtà hanno coinvolto un gruppo di aziende specializzate, che hanno collaborato, ognuna con le proprie competenze, alla progettazione e realizzazione del manufatto. Con un obiettivo: sfruttare la vetrina di Plast 2015 per mostrare le potenzialità e i risultati ottenibili con la tecnologia heat and cool (H&C).

L’alberello, disegnato da Francesca Acciardi, vincitrice del Design Award promosso da Wegaplast presso l’istituto ISIA di Faenza, verrà stampato in PC/ABS nero per superfici estetiche utilizzando uno stampo progettato e costruito da Wegaplast PCR. Lo stampo è un’attrezzatura a un tassello, con camera calda e ugello forniti dalla tedesca Ewikon, che li ha sviluppati appositamente per garantire un’eccellente qualità del punto di iniezione. Il controllo della qualità dei pezzi stampati viene gestito dal sistema Como Injection (fornito da Kistler Italia) attraverso il monitoraggio della pressione della cavità dello stampo.
stampo_wegaplastLa divisione di progettazione (LPA) del Consorzio Proplast di Rivalta Scrivia (Alessandria) si è occupata invece del sistema di condizionamento dello stampo, che è stato ottimizzato attraverso simulazioni CAE finalizzate allo studio del comportamento termico dello stampo e del comportamento reologico del polimero in cavità.

Cuore del progetto è una macchina senza colonne Engel victory 330/80 tech equipaggiata con un robot lineare Engel viper 6 e dotata del sistema servoidraulico ecodrive, dispositivo che consente di ottenere risparmi di energia fino al 70%. Il gruppo di chiusura senza colonne della pressa contribuisce ad aumentare il livello di efficienza generale: dal momento che non vi sono colonne a ingombrare l’area di lavoro, l’intera superficie dei piani portastampo può essere sfruttata fino ai bordi. In questo modo è possibile utilizzare uno stampo di grandi dimensioni su di una macchina relativamente piccola, ottenendo come risultato un’isola di produzione caratterizzata da dimensioni compatte e bassi costi di esercizio.

stampo_PCR_wegaplast


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