Soluzioni green nei sistemi di refrigerazione e termoregolazione

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L’esperienza maturata in oltre 50 anni d’attività, il continuo adeguamento alle esigenze del mercato e la ricerca di sempre nuove soluzioni tecnologiche hanno portato Frigosystem in una posizione di primo piano nel settore dei sistemi di refrigerazione e termoregolazione. Negli ultimi sei anni l’azienda di Caronno Pertusella (Varese) ha riprogettato la propria gamma di prodotti per ben due volte, garantendo i più elevati livelli di efficienza energetica, che vanno addirittura oltre i requisiti imposti oggi dalle normative internazionali.

Alla fiera Plast 2023, su una superficie espositiva di 160 metri quadri (stand B62, padiglione 15), Frigosystem proporrà le proprie soluzioni tecnologiche più innovative, volte a ridurre drasticamente bollette e costi di produzione. Oltre a gestire una propria open-house a pochi minuti dal centro fieristico, l’azienda avrà anche svariate unità in funzione presso gli stand dei costruttori con cui vanta collaborazioni consolidate, in particolare nelle province di Varese e Novara, nelle applicazioni per film in bolla ed estrusione cast.

Refrigeratori con compressori a levitazione magnetica

Modello IRES-W con potenza di raffreddamento fino a 4700kW, condensatore ad acqua e SEPR pari a 12,04

In Fiera Milano saranno presenti alcune delle più recenti tecnologie di Frigosystem, tra cui I-RES. È questo il nome della gamma di refrigeratori con compressori a levitazione magnetica e potenze di raffreddamento fino a 4700 kW. L’unità esposta a Plast 2023, con condensatore ad acqua, risulta essere uno dei modelli più efficienti sul mercato. Il suo SEPR (Seasonal Efficiency Performance Ratio) è pari a 12,04: più del doppio rispetto ai chiller tradizionali.

La serie I-RES è disponibile con il gas tradizionale R134a, ma anche con gas innovativi a basso potenziale inquinante, come R-513A e R1234ze. Infatti, per i clienti più esigenti nell’ambito della “greenology”, Frigosystem ha replicato le proprie gamme, offrendo sistemi che utilizzano gas refrigeranti alternativi con basso o bassissimo GWP (Global Warming Potential).

L’utente può quindi scegliere il gas a lui più confacente in termini di reperibilità, costi e normative del paese d’installazione, oltre che in considerazione della futura manutenzione. Quest’ultima è infatti fondamentale nella preservazione del livello d’efficienza delle unità: con il suo team internazionale, Frigosystem si adopera per affiancare gli operatori durante i controlli obbligatori di legge (come l’F-Gas) e nelle ordinarie operazioni di monitoraggio delle prestazioni.

A Plast 2023 sarà esposta anche la gamma Raca Plus Energy: la serie più versatile in termini sia di applicazioni che di condizioni climatiche d’installazione. In tal caso, il tradizionale gas R410A, già globalmente utilizzato per questo tipo di applicazioni, è stato affiancato dal refrigerante R454B a basso GWP, per una soluzione senza compromessi dal punto di vista della sostenibilità presente e futura.

Recupero del calore e opzione free-cooling

Impianto di raffreddamento con free-cooling per linea d’estrusione cast

Ogni circuito frigorifero in funzione risulta essere una fonte gratuita di calore che spesso viene dissipato: con Frigosystem è possibile recuperarlo. L’applicazione di un sistema di recupero di calore permette di ottenere acqua calda fino a un massimo di 80°C (utilizzabile per impianti sanitari o anche per processi). La potenza di riscaldamento gratuita equivale al 50% della potenza frigorifera impegnata. In “soldoni”, è possibile risparmiare 1 m3 di gas metano per ogni 8 kW di potenza termica recuperata.

Anche l’opzione di free-cooling, disponibile su tutti i chiller per acqua, è stata ulteriormente efficientata per estendere i tempi di funzionamento nel corso dell’anno, ovvero quelli in cui il sistema va in appoggio ai compressori parzializzando o spegnendoli totalmente in base alle temperature rilevate, sia nell’ambiente che nel processo.

Esempio d’applicazione dei refrigeratori Kite su un impianto per la produzione di film in bolla

Il free-cooling, infatti, sfrutta le agevoli condizioni climatiche che si verificano per esempio durante l’inverno, le mezze stagioni o semplicemente di notte nel sito d’installazione. Con i recenti e maggiorati costi dell’energia elettrica, alcune realizzazioni nell’area di Milano hanno evidenziato un ritorno dell’investimento addizionale di meno di un anno per l’opzione di free-cooling abbinata ai chiller per acqua. Un tempo rapidissimo se si pensa che il beneficio energetico dei periodi successivi al primo anno d’attività diventa un risparmio economico puro.

A Plast 2023 il visitatore troverà inoltre la gamma Kite-Kite DEX, proprio perché il sistema free-cooling è stato esteso anche a questa linea di refrigeratori per aria, tipicamente installati su linee per estrusione di film in bolla per il raffrescamento di anello e sistema IBC (Internal Bubble Cooling).

Raffreddatori adiabatici e unità di termoregolazione

Unità di termoegolazione per acqua, fino a 180°C, e per olio, fino a 350°C

Il consumo di energia elettrica e acqua risulta ulteriormente ottimizzato nella nuova serie di raffreddatori adiabatici ACE, concepiti per i massimi rendimenti anche nei climi più gravosi. Infatti, Frigosystem, che conta impianti e referenze in più di 100 paesi, rimane sempre concentrata sui rendimenti legati alle condizioni ambientali e climatiche dei siti d’installazione. L’ampiezza delle batterie di scambio, l’efficientamento della distribuzione dell’acqua e i ventilatori brushless a velocità variabile sono tra le principali novità nel contenimento del “caro bollette”. Nell’ultimo ventennio, la società si è ricavata uno spazio di riguardo anche nell’ambito della termoregolazione, con unità ad acqua fino a 180°C e a olio diatermico fino a 350°C. La collaborazione con i costruttori d’impianti ha delineato l’esigenza, per esempio, di aumentare la produttività delle linee per film plastico, con impianti di riscaldamento, ricottura e raffreddamento dei materiali più tecnici e più costosi. Ciò ha portato allo sviluppo di impianti multizona dedicati alle linee per MDO (Machine-Direction Orientation), dove la precisione di temperatura e gli assorbimenti elettrici sono argomenti di rilievo sia per gli utilizzatori finali che per gli stessi costruttori delle linee. A fianco di questi ultimi, Frigosystem ha ottimizzato i sistemi di scambio termico, l’accuratezza nella gestione delle temperature e il controllo delle portate, ottenendo risultati ragguardevoli anche in questa nicchia di mercato.


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