La società canadese Polystyvert ha annunciato la costruzione del suo primo impianto su scala industriale per la produzione di polistirene riciclato nell’area metropolitana della Grande Montreal (82 municipalità e più di 4 milioni di abitanti). L’impianto, che rappresenta un investimento di 40 milioni di dollari, riciclerà 9000 tonnellate all’anno di rifiuti di polistirene post industriali e post consumo che presentano un elevato grado di contaminazione. Questa quantità equivale al 15% del polistirene che ogni anno viene sotterrato nella regione del Quebec. Tra i partner di Polystyvert, è importante sottolineare la partecipazione di due società “blue chip” nel settore del polistirene che contribuiranno al finanziamento dell’impianto. L’approvvigionamento di materie prime è quindi assicurato, così come la vendita di polistirene riciclato.
Crescita accelerata per Polystyvert
La tecnologia brevettata di Polystyvert risponde a un’esigenza essenziale nella gestione dei rifiuti, ovvero la capacità di riciclare un materiale che un tempo era considerato difficile da riciclare. Grazie alla “purificazione avanzata” e alla dissoluzione con solventi, ora è possibile rimuovere i contaminanti e produrre materiale plastico di alta qualità. Questa plastica riciclata presenta caratteristiche fisiche e chimiche identiche alla resina vergine e può quindi essere utilizzata per fabbricare prodotti destinati alle medesime applicazioni. Consente inoltre una riduzione fino al 90% delle emissioni di gas serra. Poiché in linea con gli obiettivi economici e ambientali del Quebec e del Canada, questo progetto beneficia del sostegno di entrambi.
“Siamo estremamente orgogliosi di aver raggiunto questo momento cruciale nella storia di Polystyvert”, ha dichiarato Nathalie Morin, presidente di Polystyvert. “Dopo diverse fasi di sviluppo, la nostra tecnologia ha raggiunto ormai la maturità. Ora possiamo riciclare quei rifiuti contaminati che non hanno altro sbocco se non la discarica. Questo impianto potrebbe essere il primo di molti altri da realizzare in tutto il mondo, replicando quanto verrà fatto nella Grande Montreal e moltiplicando così i benefici economici e ambientali del progetto”.
L’impianto accelererà anche la crescita della società, il cui modello di business ruota attorno alla vendita di licenze per la tecnologia proprietaria di Polystyvert. Di conseguenza, gli impatti economici e ambientali di questo primo progetto saranno significativi e supereranno di gran lunga l’investimento iniziale.
Diversificazione dei polimeri trattati: impianto pilota per ABS
Oltre al suo impianto per il riciclo del polistirene su vasta scala, Polystyvert è orgogliosa di annunciare la creazione di un nuovo impianto pilota presso il suo centro di ricerca e sviluppo situato a est di Montreal. L’azienda ha esteso la sua tecnologia di riciclo tramite dissoluzione a un’altra plastica stirenica: l’ABS. Questo polimero termoplastico è ampiamente utilizzato nell’industria automobilistica, elettronica e dei giocattoli. Con il supporto finanziario di un rinomato partner globale, Polystyvert ha completato le fasi iniziali di adattamento della sua tecnologia. La società sta iniziando la costruzione di un impianto pilota da 3 milioni di dollari, che rappresenterà un passo significativo verso il riciclo su larga scala di questo copolimero.
“Il team di ricerca e sviluppo ha compiuto notevoli progressi nell’adattare la nostra tecnologia a un tipo di plastica ampiamente utilizzato in numerose applicazioni nella nostra vita quotidiana. L’installazione dell’impianto pilota per ABS segna una tappa di sviluppo fondamentale in una nuova era di riciclo per questa plastica, attualmente scarsamente riciclata ma indispensabile per il suo utilizzo. Siamo lieti di continuare la nostra crescita nella zona est di Montreal”, ha concluso Nathalie Morin.
