Maag porta a Chinaplas la sua competenza nell’estrusione

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Tenendo conto del fatto che, sempre più spesso, i nuovi sviluppi nel mondo delle materie plastiche vengono realizzati in Cina, anche quest’anno Maag Group sarà presente alla fiera Chinaplas (Shenzhen, 17-20 aprile 2023) nel padiglione 10 (dedicato alle aziende tedesche), stand F11.

Confronto tra la pompa a ingranaggi standard extrex (a sinistra) e la versione progettata per i processi di riciclo, in grado di trattare alti livelli di contaminanti e particolato di dimensioni superiori

Innanzitutto, il gruppo espone in fiera le pompe a ingranaggi extrex GA, progettate per le comuni applicazioni d’estrusione dei termoplastici e in grado di offrire un’elevata efficienza complessiva e una minima abrasione, grazie alla tecnologia all’avanguardia utilizzata per ingranaggi e cuscinetti. Convincono, grazie all’azione a bassa pulsazione della pompa, pure nel caso di un’elevata differenza di pressione, oltre a essere caratterizzate da un design semplice e compatto. Con oltre 15000 pompe a ingranaggi Maag installate in Cina, gli operatori locali possono essere sicuri della competenza dei suoi tecnici in questo campo.

La nuova pompa extrex recycling garantisce poi un’estrusione affidabile nell’ambito dei processi di riciclo. Presenta una geometria ottimizzata che, in molti casi, consente di eliminare la necessità di un filtro protettivo a monte, permettendo inoltre all’utente di risparmiare spazio e di ridurre l’energia richiesta per il riscaldamento e la potenza motrice.

I filtri ERF rimuovono impurità e contaminanti dal flusso di fuso nei processi di riciclo

Tra gli altri prodotti esposti a Chinaplas, il filtro per il fuso Maag Ettlinger ERF 350 permette la filtrazione ad alte prestazioni di materie prime polimeriche fortemente contaminate. Questo filtro autopulente è caratterizzato da un tamburo rotante forato, attraverso il quale scorre un flusso continuo di polimero fuso dall’esterno verso l’interno. Un raschiatore rimuove i contaminanti trattenuti sulla superficie del tamburo e li alimenta al sistema di scarico. Ciò consente di utilizzare il filtro in modo completamente automatico e senza interruzioni per lunghi periodi di tempo, senza dover sostituire la parte filtrante. I suoi vantaggi principali si possono riassumere come segue: filtrazione affidabile del melt, perdite di massa fusa estremamente ridotte e buona mescolazione e omogeneizzazione della massa fusa.

Granulazione su più fronti

L’affidabile pellettizzatrice Baoli può contare su svariate referenze anche nel mercato cinese

La pellettizzatrice di trefoli (o granulatore di “spaghetti”) Baoli-3 è dotata di componenti di base di fabbricazione tedesca ed è stata progettata per l’uso con materiali sia duri che morbidi. Le sue caratteristiche più importanti sono: il design compatto, con possibilità di regolazione dell’altezza; le capacità di controllo del lato sinistro/lato destro, che forniscono una maggiore flessibilità operativa; una ridotta generazione di rumore durante il funzionamento. Offre contemporaneamente un semplice accesso per la pulizia, facilitando la manutenzione e i cambi di materiale e di colore.

La pellettizzatrice Baoli-3 si basa su oltre sei decenni d’esperienza di Maag in questo campo e su quasi 1000 pellettizzatrici Baoli già installate in Cina. Il risultato è una versione nuova e migliorata che fornisce alta affidabilità, migliore maneggevolezza e un rapporto costi/benefici ottimizzato.

Zhuli è un sistema di taglio sommerso altamente flessibile ed economico

La pellettizzatrice Zhuli, infine, si basa su un sistema di taglio sommerso altamente flessibile ed economico, progettato per l’uso con materiali standard, come poliolefine caricate, poliesteri ed elastomeri termoplastici. Gli utensili da taglio di Zhuli producono pellet sferici della massima qualità, ideali per l’ulteriore lavorazione, con portate fino a 1200 kg/h. Il sistema presenta un ingombro ridotto ed è semplice da utilizzare.


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