Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, ST BlowMoulding è pronta per tornare alla fiera Plast (stand C102, padiglione 22), che per quest’azienda svizzero-italiana rappresenta una vetrina importante per presentare le sue ultime novità e tecnologie. Nello stesso periodo sarà possibile visitare anche la sede italiana di Monza, dove sarà esposta una macchina di grandi dimensioni per la produzione di fusti da 220 litri.
Per oltre 40 anni ST BlowMoulding ha dimostrato di posizionarsi tra i fornitori più affidabili di macchinari per il soffiaggio di articoli di grandi dimensioni, a partire da 30 litri. Dalla più avanzata tecnologia di soffiaggio tramite aspirazione alla produzione di grandi contenitori per imballaggio, fino a 6000 litri, ST fornisce sempre la soluzione giusta e su misura per le esigenze dei committenti.
L’azienda unisce l’appassionata ingegneria italiana con la precisione e l’attenzione svizzera a ogni dettaglio. Grazie alle sedi in Italia e in Svizzera e alla nuova filiale in Nord America, ST offre una grande flessibilità nella vendita, nella spedizione e nell’assistenza delle sue soffiatrici in tutto il mondo.
Nel corso degli anni, ST ha sviluppato un portafoglio considerevole, con competenze di alto livello in mercati quali:
- imballaggio industriale: fusti L-ring e “open top”, IBC, grandi taniche;
- automotive: serbatoi carburante, serbatoi acqua, HVCA, componenti sotto cofano, tubi di raffreddamento, recipienti a pressione per idrogeno;
- specialty: pontili solari galleggianti, serbatoi CPV e GPL, articoli per il giardinaggio, vasi da fiori, giocattoli e altro ancora.
L’azienda è anche leader nella tecnologia del soffiaggio tramite aspirazione, utilizzata per produrre articoli dalle forme complesse in 3D senza materozza sui lati, anche partendo da diametri molto piccoli. Le sue macchine sono progettate per fornire il massimo in termini di efficienza e rendimento. La categoria di consumo energetico più bassa, basata sulla procedura Euromap 46.1, garantisce infatti una produzione efficiente dal punto di vista dei costi, anche in periodi di prezzi elevati dell’energia. La varietà di opzioni multistrato mantiene i macchinari al passo con i moderni requisiti dei materiali “green”, quali: resine PCR/PIR, strati composti completamente da rimacinati, strati esterni sottili con proprietà particolari.
