Domo Chemicals al K 2025: accelerare la specializzazione per un futuro più sostenibile

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Nell’ambito delle conferenze stampa organizzate da Messe Düsseldorf per illustrare in anteprima diverse e importanti novità che saranno presentate dagli espositori alla fiera K 2025, lo scorso 17 giugno Domo Chemicals ha lanciato una gamma di materiali poliammidici più specializzati e a basse emissioni di carbonio, stabilendo così nuovi parametri di riferimento nel campo delle PA innovative e sostenibili.

Con il tema “Building the Future Together”, Domo invita quindi i visitatori della fiera a verificare in prima persona come la collaborazione, l’innovazione e la sostenibilità possano plasmare il futuro dei materiali ad alte prestazioni.

In sintesi, grazie a 10 siti produttivi e 14 uffici commerciali, Domo concentra i propri progressi nell’ambito dei business Engineered Materials e Polymers & Intermediates, combinando così la presenza globale con le competenze applicative locali. “Sostenuti da una solida strategia di sostenibilità, stiamo aumentando la capacità produttiva in Asia, ottimizzando le nostre attività europee e concentrandoci su energie rinnovabili, partnership e innovazioni tecnologiche”, aveva affermato prima dell’evento Yves Bonte, CEO di Domo Chemicals.

Sperimentare l’innovazione attraverso i quattro elementi della natura

Un momento della presentazione di Juha Jokinen, CCO di Domo Engineered Materials

Completamente digitale e interattivo, lo stand B28, nel padiglione 6 della fiera K di Düsseldorf, presenterà le innovazioni di Domo categorizzate in quattro pilastri applicativi, ciascuno ispirato ai quattro elementi della natura:

  • Terra – Soluzioni su base biologica e riciclate.
  • Aria – Materiali leggeri che consentono la sostituzione del metallo.
  • Fuoco – Materiali ignifughi e resistenti alle alte temperature per veicoli elettrici e applicazioni elettrico/elettroniche.
  • Acqua – Soluzioni per una gestione dell’acqua più efficiente e sicura.

“Questo concetto illustra come le nostre soluzioni contribuiscano naturalmente ad applicazioni più leggere, sicure e circolari”, aveva aggiunto Bonte.

Poliammidi sostenibili ottenute da differenti tecnologie di riciclo

A Düsseldorf sarà in primo piano anche la leadership di Domo nel riciclo sostenibile delle poliammidi. I visitatori potranno così osservare applicazioni sviluppate con materiali da:

  • riciclo meccanico;
  • processo brevettato Move 4Earth;
  • riciclo chimico: soluzioni a base di PA depolimerizzata;
  • soluzioni bio-circolari con il metodo del bilanciamento di massa (certificate ISCC Plus);
  • riciclo fisico (dissoluzione).
Le novità di Domo Chemicals al K 2025 includono le resine Domamid® MBB a ridotte emissioni di CO₂, gradi ignifughi per la mobilità elettrica e un progetto pilota per il riciclo di applicazioni in poliammide a fine vita, realizzato insieme ad Audi e al Fraunhofer Institute (foto: Audi)

Presso lo stand, gli operatori del settore potranno scoprire alcuni componenti sviluppati con una nuova tecnologia di riciclo fisico (dissoluzione), frutto di un progetto pilota messo a punto in collaborazione con Audi e con il Fraunhofer Institute. Nel corso del progetto sono state stampate con successo applicazioni a base di PA6 e PA66 utilizzando il 30% di scarti post consumo derivanti da veicoli a fine vita, soddisfacendo così i requisiti degli OEM.

“Offriamo il più ampio portafoglio di poliammidi sostenibili sul mercato, supportato da competenze applicative che aiutano i clienti a integrare i materiali riciclati nelle loro applicazioni specifiche”, ha affermato il primo relatore della conferenza stampa, Juha Jokinen, Chief Commercial Officer (CCO) di Domo Engineered Materials.

Domamid® MBB: verso “emissioni zero”

I relatori di Domo (da sinistra): Thomas Bollen, Maarten Veevaete e Juha Jokinen

In una tappa fondamentale verso l’innovazione a impatto climatico zero, Domo presenterà al K Domamid® MBB: materiali a base di PA6 con il 69% di materie prime “bio-attribuite” attraverso il metodo del bilanciamento di massa, certificate ISCC Plus. “Questi materiali consentono una significativa riduzione delle emissioni di CO₂ rispetto alle alternative fossili”, ha affermato il secondo relatore Maarten Veevaete, direttore dell’Application Center di Domo. “Sono certamente ideali per imballaggi alimentari e farmaceutici, tessuti e tecnopolimeri”.

Alleggerimento: consentire una nuova mobilità

La mobilità sostenibile inizia con componenti più leggeri. Lo stand di Domo metterà in evidenza:

  • Un manubrio per bicicletta prodotto in un unico pezzo grazie allo stampaggio assistito da gas, utilizzando un compound Technyl® in combinazione con nastri unidirezionali (UD-tape) di rinforzo per Canyon. Questa applicazione è stata realizzata completamente in collaborazione con Engel e i partner Plastic Innovation, Simoldes e Artefakt Design.
  • Un poggiatesta per seggiolino auto per bambini che unisce leggerezza, sicurezza e sostenibilità.

Reinventare la sicurezza nella mobilità elettrica e nell’elettronica

Applicazione messa a punto da Audi in collaborazione con Domo (foto: Audi)

Con l’accelerazione dell’elettrificazione, aumentano anche le richieste di sicurezza. Domo presenterà per la prima volta:

  • Nuove soluzioni autoestinguenti Technyl Star® senza alogenati per i moduli delle batterie elettriche e per barre collettrici.
  • Un materiale innovativo per le applicazioni di alloggiamento delle batterie.
  • Sviluppi avanzati nelle soluzioni con ritardanti di fiamma senza alogenati, per applicazioni elettriche ed elettroniche con il marchio Technyl® Protect.

Inoltre, come ricordato sempre da Maarten Veevaete, Siemens Smart Infrastructure e Domo Chemicals hanno recentemente introdotto sul mercato il primo interruttore differenziale (RCCB) realizzato con la poliammide sostenibile Technyl® 4Earth®, che contiene il 50% di contenuto riciclato chimicamente e offre prestazioni e qualità identiche ai materiali convenzionali. Questo materiale certificato UL, sviluppato da Domo, consente a Siemens di ridurre significativamente l’impatto ambientale dei suoi interruttori Sentron 5SV3, mantenendo al contempo i più elevati standard di sicurezza e qualità.

Una gestione più intelligente dell’acqua

Le poliammidi avanzate di Domo aiutano a ridurre i costi, a migliorare l’affidabilità dei sistemi e a promuovere la sostenibilità delle infrastrutture idriche. Al K 2025 Domo presenterà Technyl® Safe, un compound certificato per il contatto con alimenti e acqua potabile, ora disponibile per l’uso in applicazioni domestiche, contatori d’acqua e sanitari.

Leadership comprovata nella sostenibilità

L’introduzione alla conferenza stampa di Marc Chalupsky, responsabile comunicazione online ed esterna di Domo Chemicals

Il terzo relatore Thomas Bollen, direttore Sustainability, ha infine anticipato che i progressi di Domo verso gli obiettivi di sostenibilità per il 2030 saranno presto pubblicati nel suo Rapporto di Sostenibilità. I punti salienti di tale rapporto includeranno:

  • Valutazione EcoVadis Platinum nel 2024, passando da Silver a Platinum in due anni.
  • Oltre il 10% del fatturato relativo ai tecnopolimeri (Engineered Materials) proviene da materiali circolari e su base biologica.
  • Significativi aumenti delle quote di energie rinnovabili, nell’efficienza idrica e nel miglioramento dell’intensità energetica.

I tre diversi interventi della conferenza stampa e la sessione finale di domande e risposte con i giornalisti presenti sono stati moderati da Marc Chalupsky, responsabile comunicazione online ed esterna di Domo Chemicals.


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