A Mecspe 2016 anche la rivista Plastix avrà uno spazio espositivo: “La piazza dell’innovazione plastica” (padiglione 6, stand H 56). Un’area culturale, organizzata in collaborazione con l’associazione dei Tecnici delle Materie Plastiche (TMP), dove verranno sviluppati, attraverso dimostrazioni con macchine funzionanti e miniconferenze, argomenti legati alle tecnologie e ai materiali innovativi.
Scarica il biglietto di ingresso a MecspeMolto interessante sarà l’unità dimostrativa dedicata alla produzione di laminati termoplastici (noti anche come organo-sheet o foglie organiche) mediante stampaggio ibrido, sviluppata dal Consorzio Proplast nell’ambito del progetto Procomp. Questa tecnologia può essere impiegata con successo per realizzare in serie componenti strutturali in compositi termoplastici rinforzati. Il progetto presentato prevede il riscaldamento a infrarossi di un tessuto di fibra di vetro preimpregnato con polipropilene, e quindi il suo posizionamento in uno stampo per il sovrastampaggio dei punti di rinforzo. A questo link maggiori informazioni sul progetto Procomp.
Accanto alla produzione di manufatti in composito, troverà spazio un’altra tecnologia allo stato dell’arte: il 3D print. Innovativa, funzionale e in forte crescita, la tecnologia additiva rappresenta un cambiamento del paradigma produttivo, perché offre interessanti opportunità nella realizzazione di pezzi finiti. Opportunità che devono necessariamente essere accompagnate dallo sviluppo di plastiche avanzate, materiali che troveranno spazio nella Piazza dell’Innovazione plastica. In particolare, i visitatori potranno assistere allo stampaggio, mediante la tecnologia di modellazione a deposizione fusa (FDM), di filamenti in materiali tecnici speciali, tra cui il compound elettricamente conduttivo Alfa Ohm nato dalla collaborazione tra Lati e Filoalfa.
Durante la tre giorni fieristica, nell’area speech sarà presentato un ricco programma di miniconferenze (scarica qui il programma).
