Export in rallentamento per i costruttori di macchine
In base alle elaborazioni del Centro Studi Mecs dell’associazione di categoria Amaplast, nel corso dei primi mesi del 2024 il trend degli acquisti dall’estero di
In base alle elaborazioni del Centro Studi Mecs dell’associazione di categoria Amaplast, nel corso dei primi mesi del 2024 il trend degli acquisti dall’estero di
Il settore dei costruttori italiani di macchine per l’imballaggio continua a crescere: 9 miliardi e 229 milioni di euro è il fatturato totale 2023, con
Riunitasi giovedì 6 giugno a Villa Arconati, nel cinquecentesco borgo di Castellazzo di Bollate (Milano), l’annuale assemblea dei soci Amaplast ha deliberato l’adesione al progetto
L’Associazione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l’Imballaggio (Ucima) ha rieletto il presidente uscente, Riccardo Cavanna, per il biennio 2024-2026. Lo ha sancito
Sono stati presentati il 10 aprile, nel corso dell’evento “La Voce del mercato: il futuro dei servizi digitali per le macchine industriali”, i risultati dell’Osservatorio
In base alle stime del Centro Studi Mecs di Amaplast, la produzione italiana di macchine, attrezzature ausiliarie e stampi per plastica e gomma dovrebbe raggiungere
Nell’ambito dell’assemblea annuale di Ucima, svoltasi a Modena il 10 luglio, i dati resi noti dal Centro Studi Mecs su 616 aziende censite hanno mostrato
Dopo aver ricoperto la carica di vicepresidente nel corso degli ultimi quattro anni, Massimo Margaglione (AD della divisione Mould & Assembly di Gefit) è stato
Il sistema di associazioni dei produttori di beni strumentali formato da Acimac, Amaplast e Ucima ha sottoscritto un protocollo d’intesa con UniCredit volto ad aprire
Si è tenuto lo scorso 9 febbraio, online e presso la sede della società Galdi di Paese (Treviso), che progetta e costruisce macchine confezionatrici, l’incontro
I dati preconsuntivi forniti dal Centro Studi Mecs confermano una generale tenuta (la variazione rispetto al 2021 è del -0,7%) dei tre settori dei beni
La pandemia di Covid-19 ha impattato duramente su un ciclo industriale che in Italia si trovava già in fase calante, ma le principali associazioni di categoria stimano un pieno recupero già nel 2022