Plasmatreat Technology Days: 30° anniversario di Openair-Plasma… guardando al futuro

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di Riccardo Ampollini

Il 2 e il 3 luglio, grazie ai suoi Technology Days, Plasmatreat ha celebrato il 30° anniversario della tecnologia Openair-Plasma presso il proprio quartier generale di Steinhagen, in Germania. Tre decadi fa, infatti, ha iniziato la sua “ascesa trionfale” questo processo innovativo per il pretrattamento delle superfici con plasma atmosferico industrialmente compatibile. Grazie alla sua stabilità di processo, all’efficienza, all’ecosostenibilità e alla facilità d’integrazione negli ambienti di produzione, ha rivoluzionato numerosi processi industriali in tutto il mondo.

Nuovi campi d’applicazione si aprono costantemente per la tecnologia Openair-Plasma. Questo è stato il focus dell’evento che ha visto la partecipazione di oltre 200 ospiti, 16 partner industriali e il team di vendita internazionale.

“Il futuro della tecnologia al plasma è appena iniziato, così come il nostro viaggio insieme. Siamo solo all’inizio”, ha affermato Christian Buske, fondatore e CEO di Plasmatreat, nel suo discorso di benvenuto al “Plasma(treat) Universe”. “Il nostro strumento è il gas ionizzato. Tutte le nostre applicazioni lo utilizzano per modificare in maniera specifica la struttura delle superfici di un’ampia varietà di materiali. La nostra tecnologia al plasma offre innumerevoli possibilità per modificare le superfici di materie plastiche, metalli, vetro, cartone, pellicole, fibre, compositi e materiali riciclati. Usiamo il plasma per conferire a questi materiali proprietà speciali per ulteriori lavorazioni”. Queste attività di base includono la pulizia ultrafine, l’attivazione superficiale, le reazioni di ossidoriduzione e il rivestimento per una vasta gamma di applicazioni industriali.

In quali aree la tecnologia al plasma consente miglioramenti di processo?

Christian Buske durante il suo discorso di benvenuto, in cui ha spiegato come Plasmatreat utilizzi aria ed energia per generare il plasma e ripensare così il trattamento delle superfici (foto: Plasmatreat GmbH)

Pensare al futuro, sperimentare l’innovazione” era lo slogan dei Plasmatreat Technology Days e un tema ricorrente durante tutto l’evento. Il programma prevedeva un mix equilibrato di interessanti presentazioni tecniche, workshop e dibattiti presso l’esclusiva area espositiva dedicata ai partner della società. Durante i workshop, gli esperti di Plasmatreat hanno illustrato come le soluzioni dell’azienda siano utilizzate in applicazioni innovative, aprendo nuove possibilità e portando i processi produttivi a un nuovo livello.

Lo stesso valeva per gli stand dei 16 partner industriali che hanno partecipato. Tra questi, Beckhoff Automation, Bodo Möller Chemie, CeraCon, DreiBond Chemische Verbindungstechnik, Delo Industrieklebstoffe, Fraunhofer Institute for Manufacturing Technology and Applied Materials Research IFAM, Hahn Automation Group, Krüss, Tampoprint, OptiMel Schmelzgusstechnik, Hermann Otto, Rampf Group, Sika Group, tesa, Venjakob Maschinenbau e Volz Selbstklebetechnik. I visitatori hanno potuto trovare ispirazione osservando le soluzioni per l’ottimizzazione della produzione esposte da questi partner.

Hans Beckhoff, Joerg Ihde (Fraunhofer IFAM), Alexander Stoppa (Irlbacher), Peter Auerbeck (Grob-Werken) e Gunnar Melles (tesa) hanno organizzato e tenuto conferenze tecniche presso il Plasmatreat Technology Center. Durante le loro presentazioni, gli esperti hanno discusso le ultime tendenze nello sviluppo di nuovi prodotti presso le loro aziende e spiegato come utilizzano le soluzioni Plasmatreat. Beckhoff ha fornito approfondimenti sulle ultime innovazioni in materia di automazione, mentre Stoppa ha parlato di progettazione hardware per le interfacce uomo-macchina destinate ad ambienti industriali difficili. Auerbeck e Melles hanno incentrato le loro presentazioni sulla produzione di batterie per la mobilità elettrica.

Mobilità del futuro

Quali membri del management team, Lukas (a sinistra) e Magnus Buske forniscono dal 2022 nuovo impulso all’azienda, fornendo contenuti anche nel caso dei Technology Days (foto: Plasmatreat GmbH)

Molto attesa è stata la presentazione di Lukas Buske, CEO di Plasmatreat e responsabile di vendite, assistenza, sviluppo dei segmenti di mercato e altro ancora. Buske ha ripercorso la storia trentennale dello sviluppo di Openair-Plasma, prendendo come esempio il settore automobilistico. Questa tecnologia è nata da un progetto congiunto con un fornitore regionale dell’automotive, grazie al quale entrambe le aziende hanno raggiunto un traguardo rivoluzionario nell’incollaggio dei fari anteriori agli alloggiamenti in polipropilene.

“Da allora, collaboriamo a stretto contatto con i clienti per sviluppare un’ampia gamma di soluzioni, dai sistemi per il laboratorio e stand-alone alle linee completamente automatizzate. Il nostro portfolio di ugelli e relative teste comprende numerose varianti per sistemi statici o rotanti, adatti a una grande varietà di applicazioni. Ciò significa che, anche per i nuovi progetti, siamo spesso in grado di soddisfare i requisiti con soluzioni esistenti o con piccoli adattamenti”, ha spiegato Lukas Buske.

La tecnologia di Plasmatreat è attualmente utilizzata in oltre 100 applicazioni nell’automotive e nella produzione di batterie. Per esempio, PlasmaPlus PT-Bond funge da “agente legante ecologico” ed è spesso utilizzato per incollare materiali diversi in modo stabile e resistente alle intemperie. “Poiché i processi di sviluppo nell’industria automobilistica sono particolarmente sensibili e ad “alta intensità di scambio dati”, ora ci conformiamo agli standard TISAX per la sicurezza informatica. Si tratta di un passo logico per noi e di un chiaro segnale ai nostri partner dell’automotive: Plasmatreat è affidabile sotto molteplici aspetti”, ha aggiunto Buske.

Sessioni di workshop pratiche e autentiche

Gli ospiti dei Plasmatreat Technology Days hanno potuto godere di due giorni di interessanti approfondimenti, workshop pratici e presentazioni (foto: Plasmatreat GmbH)

Molti visitatori hanno partecipato ai workshop con idee per nuove applicazioni, o hanno tratto ispirazione dagli esempi pratici presentati per ottimizzare i processi produttivi delle loro aziende usando le soluzioni Plasmatreat.

Al fine di consentire una maggiore efficienza durante i workshop interattivi, Plasmatreat ha effettuato un sondaggio sui principali interessi degli ospiti prima dei Technology Days. Ciò ha permesso di suddividere i partecipanti in piccoli gruppi e, di conseguenza, ognuno di loro ha ricevuto un programma personalizzato all’inizio dell’evento.

Il workshopImmagini perfette – Plasma per processi di stampa complessi”, svoltosi nella sala PT-Print del Plasmatreat Technology Center, è risultato particolarmente interessante per i visitatori. Oltre alle applicazioni nel packaging e in altri settori, la produzione di una scarpa sportiva personalizzata tramite stampa digitale ha attratto l’attenzione di molti partecipanti. La superficie del termoplastico utilizzato in questo processo viene attivata con Openair-Plasma, rendendola ideale per la stampa con inchiostro UV. È risultato interessante anche il nuovo ugello per applicazioni di stampa.

Ossidoriduzione e pulizia ultrafine con tecnologie innovative

Il workshop “Effetto REDOX: dalle reazioni di ossidoriduzione ai rivestimenti ad alte prestazioni” ha illustrato come le superfici metalliche ossidate e contaminate possano essere pulite per soddisfare i più severi standard di produzione dei componenti elettronici nell’industria dei semiconduttori. Anche in questo caso, la reazione di ossidoriduzione e i sistemi al plasma sono stati dimostrati dal vivo.

Il workshop “Pulizia reinventata: da Openair-Plasma a HydroPlasma” ha presentato una novità mondiale di Plasmatreat. Questa innovazione prevede l’aggiunta di acqua distillata a un getto di plasma, migliorando l’efficacia del trattamento al plasma. Utilizzando piccole piastre metalliche contaminate da impronte digitali, gli esperti hanno dimostrato che HydroPlasma può rimuovere in modo affidabile anche i contaminanti più “ostinati”, come oli, sali e grassi, senza l’uso di prodotti chimici liquidi e in un modo verificabile tramite appositi strumenti di misura.

Focus applicativo: rivestimenti

Trent’anni di Openair-Plasma: una tecnologia ormai ben collaudata nell’ingegneria automobilistica, nell’elettronica, nel medicale e in molti altri settori (foto: Plasmatreat GmbH)

Come suggerito dal titolo di un altro workshop tenutosi nell’edificio principale, “Tecnologie innovative e rivestimenti che guardano avanti”, questo workshop si è concentrato sulla tecnologia PlasmaPlus PT-Bond, che consente l’applicazione di rivestimenti ultrasottili ai materiali iniettando precursori gassosi nei getti di plasma tramite speciali ugelli.

Il plasma, così arricchito, colpisce quindi le superfici precedentemente trattate con la tecnologia Openair-Plasma, rivestendole con strati polimerici ultrasottili e trasparenti. Tali strati possono includere agenti leganti per l’incollaggio strutturale, nonché strati barriera e isolanti per la protezione dalla corrosione. Il workshop ha presentato un’applicazione di termoformatura in cui la lamiera è rivestita con uno strato protettivo ultrasottile, anziché con una pellicola, per evitare graffi. Questo è solo un esempio delle numerose applicazioni in cui la tecnologia al plasma può sostituire i materiali di consumo standard, con un impatto positivo sui costi operativi e sulla sostenibilità del processo.

Come è emerso chiaramente durante le presentazioni tecniche, l’incollaggio sta diventando la tecnologia di giunzione preferita per l’assemblaggio in un numero crescente di settori industriali. L’esempio proposto da Lukas Buske, riguardante l’incollaggio di tutti gli elementi di una carrozzeria auto, ha dimostrato i progressi compiuti in questo settore. Altri esempi significativi sono stati discussi nel workshop “Il plasma incontra i polimeri: attivazione efficiente per la massima adesione”, svoltosi presso il Laboratorio di Application Technology.

Pulizia e rivestimento con AntiCorr

Il rivestimento PlasmaPlus AntiCorr previene in modo affidabile la corrosione interstiziale (foto: Plasmatreat GmbH)

La protezione dalla corrosione è stata oggetto di un workshop separato, dal titolo: “AntiCorr come scudo protettivo per le superfici”, che si è tenuto nell’area dedicata al servizio conto terzi di Plasmatreat. In questo workshop è stato illustrato il processo di pulizia e rivestimento con AntiCorr dell’alloggiamento della batteria di un cliente, realizzato in alluminio pressofuso e alluminio colato in continuo. A tale scopo, è stato usato un robot dotato di un ugello Openair-Plasma e di un ugello PlasmaPlus. Questo processo ha protetto efficacemente il vano batteria dalla corrosione interstiziale utilizzando una quantità minima di precursori.

In totale, ben otto workshop hanno trattato lo stato attuale e il futuro della tecnologia al plasma in diverse aree applicative.

Plasma(treat) Universe

“Il nostro universo è costituito per circa il 98% da plasma. In altre parole, il plasma è la norma, mentre noi esseri umani siamo l’eccezione”, ha affermato Christian Buske.

Come pioniere nel plasma atmosferico generato a pressione ambiente, Plasmatreat è l’azienda di riferimento per innumerevoli aziende nel campo della tecnologia del plasma. Questo spiega il successo dei Technology Days 2025, che hanno dato vita a numerosi progetti concreti relativi a nuove applicazioni del plasma. Questa tecnologia è ormai indispensabile nei settori elettronico, medicale, aerospaziale, packaging e della produzione di batterie. Un fattore decisivo per i clienti internazionali dell’azienda è la presenza globale di Plasmatreat e la sua vicinanza al cliente, con i suoi rappresentanti e circa 320 dipendenti.

Alla fiera K (Düsseldorf, 8-15 ottobre 2025), presso lo stand I65, nel padiglione 11, Plasmatreat presenterà le più recenti applicazioni del plasma per l’industria delle materie plastiche. Sarà la prossima occasione per gli operatori interessati di parlare con gli esperti dell’azienda delle tendenze del pretrattamento al plasma e delle nuove applicazioni in questo segmento di mercato.

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