Il 29 ottobre si è svolta a Cremona la prima assemblea di Women In Plastics Italy, a cui hanno partecipato oltre 50 neoassociate. Si tratta delle prime professioniste del settore materie plastiche e gomma che hanno già confermato con entusiasmo la propria volontà di far parte della neonata associazione e che si impegneranno a promuovere la partecipazione alla vita associativa e a diffondere i valori di Women in Plastics Italy.
Dopo un primo anno di attività svolte in modo informale, in cui si sono gettate le basi per questa nuova avventura, ora l’associazione si è costituita formalmente dotandosi di un atto costitutivo e di uno statuto, oltre che di un manifesto, un regolamento e un codice etico.
Dalle imprenditrici alle dipendenti, dalle manager alle libere professioniste, le socie si impegnano a rispettare i valori e i principi dell’associazione per generare un reale e pervasivo cambiamento culturale in un settore che, storicamente, è sempre stato fortemente “maschile”.
Gli obiettivi primari dell’associazione sono quelli di promuovere una cultura di inclusività e di sostenibilità sociale e ambientale; educare per migliorare l’immagine della plastica attraverso i suoi utilizzi più virtuosi e incentivare contatti e relazioni per creare reti di scambio professionali e solidali tra tutti coloro che aderiranno all’associazione e ne condivideranno il manifesto.
Il neonato consiglio direttivo
La prima assemblea di Women In Plastics Italy è stata anche l’occasione per l’elezione dei membri del consiglio direttivo e degli altri organi, che rimarranno in carica fino al 2028. L’assemblea ha eletto: Miriam Olivi (presidente); Erica Canaia e Clelia Petri (vicepresidenti); Maria Elena Veronese (segretaria); Emanuela Balzanelli (tesoriera).
Nel corso della prima assemblea sono state illustrate anche le attività su cui il gruppo ha egregiamente lavorato nel 2024 e che “WIP-IT” porterà avanti nel corso del prossimo anno. Il focus sarà su iniziative di formazione e informazione, con l’organizzazione di eventi e corsi che permettano alle donne di accrescere il proprio talento, acquisire consapevolezza, ma anche approfondire le conoscenze delle materie plastiche e delle innovazioni tecnologiche, guidando alle buone pratiche di uso e riciclo. Un’attenzione particolare sarà dedicata alle iniziative di sostegno e formazione per le nuove generazioni.
L’associazione lavorerà inoltre per intensificare le relazioni tra donne, in particolare nel settore materie plastiche, oltre che nei confronti di istituzioni, pubbliche e private, per lavorare insieme sugli stessi obiettivi.
Gli impegni per i soci
Possono aderire all’associazione le singole persone fisiche, ma anche imprese, associazioni ed enti con personalità giuridica come soci sostenitori o aggregati. Tutti i soci si impegnano a promuovere una cultura di sostenibilità, per diffondere un’immagine positiva della plastica sottolineandone l’essenzialità e il pregio, e a creare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso, garantendo pari opportunità a tutti.
Alle aziende sostenitrici si richiede – dotandosi di obiettivi chiari e misurabili, graduali e compatibili con le proprie specificità – di promuovere una cultura inclusiva e creare un ambiente basato sul rispetto prevenendo ogni forma di violenza, stereotipo, discriminazione o pregiudizio, di definire un’equa rappresentanza nella governance, garantire pari opportunità ed equità salariale ai propri dipendenti e sviluppare iniziative per conciliare lavoro e vita privata.
L’evento si è concluso con il rimando al prossimo appuntamento, che si terrà nel maggio del 2025 in concomitanza con la fiera Greenplast.