Mercato globale in risalita per i tubi in plastica

Condividi

Le cose stanno migliorando per i produttori e i distributori di tubi in materiale plastico, dato che, secondo la società di ricerche di mercato Ceresana, il 2023 promette già una ripresa. Giunto alla sua sesta edizione, lo studio realizzato dall’azienda sul mercato globale di tubi, componenti e raccordi in plastica prevede inoltre una crescita media di un buon 3% annuo.

Tuttavia, le prospettive variano notevolmente da regione a regione. In Europa occidentale, almeno fino al 2025, la domanda di tubi in plastica non dovrebbe superare il livello del 2021. Anche il settore edile in Cina ha difficoltà a superare i record precedenti. D’altro canto, il Nord America sta facendo registrare un ritmo di crescita più rapido. Negli Stati Uniti, in particolare, il governo sta attualmente investendo ingenti somme di denaro nelle infrastrutture. Sta spendendo, per esempio, ben 15 miliardi di dollari solo per la sostituzione delle vecchie tubature in piombo per l’acqua potabile.

Nulla funziona senza i tubi

Il PVC per tubi deve affrontare una concorrenza sempre più agguerrita da parte di polimeri quali PE, PP e ABS

La domanda cresce maggiormente nei settori dell’acqua potabile e dell’agricoltura. Per quest’ultimo, Ceresana prevede che la domanda globale di tubi in plastica aumenterà di circa il 3,8% all’anno fino al 2032. L’aumento dei fenomeni meteorologici estremi, siano essi forti piogge o siccità, rende necessarie condotte idriche più efficienti e resistenti. I tubi in plastica spessi e a basse perdite non aiutano solo a proteggere l’ambiente nel caso dello smaltimento delle acque reflue, o della fornitura di acqua potabile e gas. Anche il passaggio alle energie rinnovabili e lo sviluppo delle reti per la distribuzione dell’idrogeno richiedono nuove tubazioni.

I tubi in plastica proteggono poi i cavi per le reti in fibra ottica e le linee elettriche, senza richiedere molta manutenzione. Rispetto al metallo o al cemento, sono più durevoli, resistenti alla corrosione e a molti prodotti chimici, oltre a essere leggeri e facili da installare.

Materiali polimerici specifici per ogni esigenza

I classici tubi in PVC sono ancora utilizzati in grandi quantità, pure nelle versioni clorurate (PVC-C o CPVC), per una migliore flessibilità e resistenza al calore. Tuttavia, il PVC deve affrontare una sempre maggiore concorrenza da parte del polietilene, soprattutto nel caso dei tubi per il gas e per alcune applicazioni industriali. L’XPE (polietilene reticolato) è inoltre particolarmente flessibile e durevole. Sempre secondo Ceresana, anche il mercato dei tubi in polipropilene resistenti al calore e di quelli raccolti nella categoria “tubi in altri materiali plastici” si sta attualmente sviluppando in modo più dinamico. Questi ultimi includono, per esempio, tubi altamente resistenti agli urti e alle temperature realizzati in ABS (copolimero acrilonitrile-butadiene-stirene). Infine, anche la plastica riciclata e le bioplastiche sono trasformate in tubi sempre più spesso.


Sfoglia la rivista

  • n.3 - Aprile 2024
  • n.2 - Marzo 2024
  • n.1 - Febbraio 2024


RSS Notizie da Meccanicanews


RSS Notizie da Il Progettista Industriale


Ti potrebbero interessare

TG Manufacturing News, terza edizione

È online la terza edizione di Manufacturing News, il TG Online della Divisione Manufacturing di Tecniche Nuove, che, con cadenza quindicinale, tiene informati gli operatori