Le due società Bandera e Johnson-Fluiten presentano molti aspetti in comune, che vanno dall’attenzione all’R&D fino alla consulenza personalizzata, oltre al controllo su tutte le fasi della produzione per garantire i più elevati standard di qualità. Assonanze che hanno portato Bandera a trovare in Johnson-Fluiten un valido partner per la fornitura di componenti (giunti rotanti) che rendono più efficiente il processo produttivo
Com’è ormai noto nel settore, Costruzioni Meccaniche Luigi Bandera è un caposaldo nel campo dell’estrusione di materie plastiche. Il fondatore, dal quale l’azienda ha preso il nome, è stato un pioniere del segmento, costruendo nell’immediato dopoguerra un estrusore per tubi e profili in PVC fortemente innovativo per l’epoca.
Nei decenni successivi alla fondazione ufficiale dell’azienda, nel 1947, la gamma di linee d’estrusione si è ampliata con impianti per foglia e lastre, che hanno affiancato quelli per tubi e profili. L’introduzione dei sistemi per film in bolla e per lastre estruse (con impianti a testa piana), alla fine del secolo scorso, ha portato Bandera a conquistare una posizione di leadership nel settore dell’estrusione plastica, che mantiene tuttora.
Con il recente lancio delle sue tecnologie per l’upcycling, il costruttore varesino ha poi fornito una risposta adeguata alla crescente domanda di soluzioni complete per il riciclo di materiale plastico post consumo (PCR), post industriale (PIR) e di PET. Ha così reso possibile la trasformazione dei materiali da riciclo in un prodotto d’alta gamma con elevato valore aggiunto, con rese qualitative e quantitative equiparabili a quelle dei processi che utilizzano materie prime tradizionali. Oggi, oltre a offrire una gamma completa di macchinari per film in bolla, foglia, lastra, granulazione, riciclo, Bandera si distingue per la consulenza personalizzata e la rete di vendita e d’assistenza internazionale.
Linee d’estrusione a testa piana
Fra le numerose soluzioni offerte da Luigi Bandera, riscuotono molto interesse gli impianti a testa piana per l’estrusione di lastre, dotati di struttura calandra robusta, disponibile con configurazione in orizzontale, verticale o diagonale.
Le lastre realizzabili con questi impianti possono essere in PET, ABS, PMMA, PP, PE, PS, ASA ed SBS e trovano applicazione in molteplici industrie: packaging alimentare, film per arredo, lastre ottiche trasparenti per l’edilizia, stampati lenticolari con effetti tridimensionali o di movimento, membrane impermeabili, strato interno in EVA dei pannelli solari e lastre su misura per diversi segmenti del settore manifatturiero, dall’automotive agli elettrodomestici.
Per portare le calandre alla temperatura corretta per la lavorazione di ciascun materiale, occorre un fluido riscaldante. Quest’ultimo passa attraverso una tubazione fissa ed è immesso nella calandra che, al contrario, è in costante movimento rotatorio. Per rendere possibile la gestione del fluido è quindi necessaria l’adozione di un giunto rotante.
Un sodalizio consolidato
Sono passati parecchi anni da quando Luigi Rolfini, industrial sales manager di Johnson-Fluiten, fornitore ben conosciuto nel settore per l’affidabilità delle soluzioni proposte, ha suggerito a Bandera l’adozione dei giunti rotanti prodotti dalla sua azienda.
All’epoca Bandera utilizzava giunti di altri produttori, ma ha comunque deciso di mettere alla prova il nuovo fornitore per la realizzazione di un giunto su misura per una nuova serie di calandre per la produzione di film plastico. Johnson-Fluiten, oltre a offrire una gamma completa di prodotti per tutte le esigenze, si distingue per la capacità di customizzazione. Anche in questo caso, quindi, il fornitore ha studiato attentamente le necessità di Bandera, arrivando in tempi rapidi a proporre un giunto rotante adatto alle richieste applicative.
Da allora il rapporto si è consolidato e ora Johnson-Fluiten fornisce a Luigi Bandera giunti standard serie R disponibili in diverse misure, dalla taglia più piccola di 3/8” a quelli grandi, di dimensioni fino a 6”. E sono fornite anche soluzioni speciali con tenuta C3, realizzate in tungsteno, silicio e Viton (fluoroelastomero di Chemours, ndr) per la gestione di acqua sporca (con presenza di particelle) fino a 120°C di temperatura.
Soluzioni per ogni fluido
Per le applicazioni che richiedono il riscaldamento o il raffreddamento con l’utilizzo di acqua contaminata, cioè che contiene residui di materiale, Johnson-Fluiten ha proposto componenti semplici e robusti, facili da allineare, in grado di durare a lungo anche in condizioni difficili e sempre perfettamente affidabili. I giunti rotanti RL ed RHL sono versioni speciali della serie R che, grazie a un design più semplice, una struttura alleggerita, dimensioni esterne ridotte e un anello di tenuta in grafite (anziché in acciaio inox come sui giunti R/RH) garantiscono prestazioni eccellenti e rappresentano la migliore soluzione tra efficienza e contenimento dei costi.
Nei casi in cui il fluido da gestire sia acqua priva di impurità od olio, i giunti serie R-RH di Johnson-Fluiten sono la soluzione ideale. Il fluido al loro interno è sigillato da una tenuta meccanica bilanciata e microlappata, che garantisce la totale assenza di perdite. Affidabili in ogni condizione, sono supportati da due cuscinetti a sfera ampiamente distanziati e generalmente utilizzati in applicazioni a velocità elevata e che richiedono una coppia di azionamento ridotta.
Manutenzione facile e veloce
Una delle caratteristiche dei giunti rotanti Johnson-Fluiten più apprezzate da Bandera è la facilità di manutenzione. Come spiega Paolo Crespi, buyer technology dell’azienda: “I vantaggi maggiori che i giunti Johnson-Fluiten hanno rispetto alla concorrenza sono dati dalla possibilità di poter fare la manutenzione del giunto senza doverlo smontare dal cilindro, utilizzando l’apposito kit di riparazione”.
Tutti i giunti rotanti della serie R sono caratterizzati dal loro esclusivo design a sostituzione rapida (QRD) e progettati per consentire d’intervenire sul giunto mentre è ancora installato sulla macchina.
Per un’azienda come Luigi Bandera, che esporta una notevole quota della propria produzione, la possibilità di effettuare una manutenzione guidata anche a distanza, con poche semplici istruzioni e il pratico kit di manutenzione fornito da Johnson-Fluiten, è di notevole utilità.
Oltre alla manutenzione facile e veloce, Paolo Crespi si esprime favorevolmente anche riguardo ad altri lati del rapporto con Johnson-Fluiten: “Gli aspetti che apprezziamo di più sono l’ampiezza della gamma, la qualità dei prodotti, la puntualità delle consegne e il servizio pre e post vendita. Siamo completamente soddisfatti di Johnson-Fluiten sotto ogni profilo e sicuramente continueremo a utilizzare i loro giunti rotanti per i progetti futuri”.