La capacità di trasportare la luce è la caratteristica di una nuova linea di compound termoplastici – i Lastilux – recentemente sviluppati da Lati. La gamma prevede due diverse famiglie: Opali e Colorati. La prima permette di creare effetti di diffusione perfettamente omogenei, con i livelli di opalescenza voluti; è ideale, per esempio, nelle applicazioni in cui si desideri diffondere la luce proveniente da una sorgente puntiforme nascondendo però la presenza di tale fonte, generalmente LED. I Lastilux Colorati (verde, giallo o rosso), invece, sono in grado di assorbire la luce nell’UV per riemetterla, con effetto di fluorescenza, nel visibile. Tale fenomeno, se ben sfruttato lavorando su spessori sottili e geometrie opportune, consente di concentrare la luce diffusa dove desiderato, dando l’impressione che sia l’oggetto stesso a emettere luce. Se poi si irraggiano i manufatti direttamente con frequenze UV (come può avvenire in alcune tipologie di rilevamento) tale effetto può venire ulteriormente accentuato (foto in alto).
La tedesca Gruner AG, leader nel settore di relais e attuatori, ha utilizzato con successo il Lastilux 87/28 per la realizzazione di un cursore luminoso e dell’alloggiamento di uno dei suoi attuatori destinati al settore della ventilazione e condizionamento. È stato scelto un compound trasparente a base PC, che ha soddisfatto pienamente i requisiti del progetto: massima qualità della superficie, estetica tipica degli elementi a vista, gestione corretta del fascio luminoso attraverso la geometria del particolare, elevata stabilità dimensionale e affidabilità della colorazione. Altro particolare interessante, la formulazione dei Lastilux ha effetti trascurabili sulle proprietà termiche, elettriche e meccaniche della resina di base, e garantisce facilità di trasformazione senza alcuna alterazione degli effetti luminosi.
