Bio-Plastics Europe: sinergie europee nel campo delle bioplastiche

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Volata finale per Bio-Plastics Europe (BPE), progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, che mira a ricercare strategie e soluzioni sostenibili idonee alla produzione e all’uso di plastiche biobased/biodegradabili e compostabili a tutela della qualità ambientale del mare e del suolo in Europa.

Il progetto Bio-Plastics Europe ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea, nell’ambito della convenzione di sovvenzione n. 860407

Sotto il coordinamento dell’Università di Scienze Applicate di Amburgo (HAW Hamburg), Bio-Plastics Europe vede coinvolti 22 partner, tra cui Assobioplastiche, uniti nella progettazione di prodotti innovativi e nell’analisi di modelli di business che facilitino strategie e soluzioni efficaci per l’utilizzo e il riciclo delle plastiche bio-based/compostabili, ponendo attenzione anche al tema della sicurezza dei materiali. Il progetto non ha solo fini di ricerca, ma si pone anche nell’ottica d’indagare i complessi e dinamici processi di trasformazione della società innescati da una nuova e maggiore consapevolezza sull’uso delle bioplastiche, applicate ormai in molteplici settori, quali per esempio: imballaggi alimentari, agricoltura, foodservice e beni di largo consumo.

Assobioplastiche è in prima linea nella divulgazione del progetto

L’associazione ha portato l’esperienza di Bio-Plastics Europe a Ecomondo (Rimini, 8-11 novembre 2022), l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa. È stata una presenza sia fisica che virtuale: nell’ambito della Digital Green Week di Ecomondo 2022, Assobioplastiche ha organizzato l’evento Hiscap dal titolo “La gestione dell’organico e delle bioplastiche nelle città storiche italiane”.

“Così come nel progetto Bio-Plastics Europe, Assobioplastiche lavora affinché ci sia una corretta informazione. Interpretazioni non corrette delle fonti possono generare incomprensioni nell’opinione pubblica”, ha commentato il presidente di Assobioplastiche, Luca Bianconi

Il contributo di Assobioplastiche per Bio-Plastics Europe continuerà nei prossimi mesi. Una tappa importante di questo progetto è rappresentata dalla Summer School “The new plastics economy: circular business models and sustainability”, che si svolgerà a Bologna dal 10 al 14 luglio 2023. Patrocinata da Assobioplastiche, la Summer School è organizzata dall’Università di Bologna in collaborazione con l’Università di Scienze Applicate di Amburgo, l’Università tecnica di Kaunas e l’Università di Scienze Applicate di Turku.

“La collaborazione tra mondo scientifico-accademico, ricerca e imprese rappresenta uno dei valori aggiunti di Bio-Plastics Europe”, ha sottolineato Luca Bianconi, presidente di Assobioplastiche. “Così come nel progetto, Assobioplastiche lavora in ambito comunicativo affinché ci sia una corretta informazione. Assistiamo a una moltiplicazione di ricerche scientifiche e accademiche nel campo della bioeconomia e delle sue applicazioni. Occorre saper valutare la portata di questi studi e contestualizzarli. Interpretazioni non corrette possono generare incomprensioni nell’opinione pubblica, a danno dell’immagine di queste nuove filiere produttive”.


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