Automazione, connettività e valorizzazione dei dati per un’industria più sostenibile

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Multinazionale italiana specializzata nella progettazione e nella produzione di sensori, componenti e soluzioni per l’automazione e il controllo dei processi industriali, Gefran vanta una lunga tradizione di eccellenza nel settore dei materiali plastici, con un’offerta costruita attorno alle esigenze specifiche di chi opera in applicazioni di estrusione, iniezione e soffiaggio.

Grazie a oltre cinquant’anni di esperienza sul campo, l’azienda combina sensoristica ad alte prestazioni, componenti per l’automazione e soluzioni digitali in un ecosistema modulare e scalabile. In particolare, presso il proprio stand C02, padiglione 14, alla fiera Greenplast (Fiera Milano Rho, 27-30 maggio 2025), l’azienda si focalizza sulla serie G-Mation P6 e sulla valorizzazione dei dati, asset strategici per migliorare efficienza e sostenibilità negli impianti di trasformazione delle materie plastiche.

Intelligenza distribuita per il controllo e la connettività

Il PLC G-Mation P656 di Gefran

Elemento centrale della proposta Gefran è infatti G-Mation P6, cuore della nuova piattaforma di automazione progettata per unire performance, flessibilità e connettività in un unico dispositivo da interno quadro. Il PLC P6 integra funzionalità di controllore di processo con quelle di edge device, supportando topologie EtherCAT e protocolli avanzati come MQTT, OPC-UA ed Euromap, fondamentali per la comunicazione sicura e standardizzata tra macchine e sistemi.

G-Mation P6 supporta l’architettura docker per l’implementazione di nuove funzionalità, su macchine nuove o già installate in campo. Le applicazioni dockerizzate consentono, per esempio, la connessione sicura tramite VPN, la diagnostica di macchina e l’analisi delle performance.

Valorizzazione dei dati: dalla macchina all’intelligenza operativa

Renzo Privitera, direttore vendite di Gefran per l’Italia

A seguito dell’ingresso nel capitale di 40Factory, scale-up italiana specializzata in soluzioni software per l’industria, Gefran apre un nuovo capitolo nell’ambito della valorizzazione dei dati industriali. Questa sinergia strategica consente di ampliare l’offerta con strumenti digitali evoluti, capaci di trasformare i dati generati dalle macchine in valore reale per l’impresa.

Al centro della proposta vi sono due soluzioni chiave:

  • MAX (Machine Analytics eXpert), piattaforma di Industrial IoT pensata per monitorare in tempo reale le performance delle macchine e fornire insight utili per migliorare l’efficienza operativa, ridurre i consumi energetici e anticipare le anomalie attraverso algoritmi di manutenzione predittiva.
  • GAIA (Gefran Artificial Intelligence Assistant), assistente virtuale basato su IA generativa, che supporta operatori e responsabili di produzione con informazioni contestualizzate, rapide e intelligenti, ottimizzando la gestione quotidiana degli impianti.

“Oggi, valorizzare il dato significa disporre di un’infrastruttura solida e intelligente capace di raccoglierlo, elaborarlo e metterlo a disposizione in modo utile e tempestivo”, afferma Renzo Privitera, direttore vendite di Gefran per l’Italia.

G-Mation P6 è il cuore tecnologico di questa infrastruttura: grazie alle sue capacità di edge computing e alla compatibilità con i principali standard di comunicazione industriale, consente di costruire architetture digitali flessibili, sicure e interoperabili. A partire da questa base, soluzioni come MAX e GAIA amplificano il valore dei dati raccolti, fornendo strumenti avanzati per il monitoraggio intelligente, la manutenzione predittiva e l’assistenza virtuale, a supporto di un’industria più efficiente e sostenibile”.


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