Subito dopo la sua fondazione, nel 1952, la fiera K si era già affermata come manifestazione leader a livello mondiale nel settore della trasformazione di materie plastiche e gomma. Le aspettative sono alte anche per il prossimo ottobre, quando Düsseldorf ospiterà circa 180 mila visitatori in piena “febbre da K”.
La società Kraiburg TPE si sta preparando già da diversi mesi e i 150 metri quadrati del proprio stand C58-03, nel padiglione 6, saranno nuovamente riservati ai suoi più recenti sviluppi nel campo degli elastomeri termoplastici.
“Dare forma all’economia circolare”, “Abbracciare la digitalizzazione”, “Prendersi cura delle persone”: questi tre “temi caldi” selezionati daranno il ritmo alla fiera di quest’anno. Chiunque sia alla ricerca di risposte chiare su questi temi si sentirà quindi “a casa” nello stand di Kraiburg TPE durante gli otto giorni di fiera, dall’8 al 15 ottobre.
“Le richieste dei nostri clienti sono in gran parte rivolte a questi temi”, afferma Oliver Zintner, CEO di Kraiburg TPE, concentrandosi sulla situazione attuale del mercato. “Con le soluzioni TPE che sviluppiamo per loro, creiamo le condizioni migliori per accelerare e ottimizzare i cicli interni ed esterni. Allo stesso tempo, abbiamo sempre in mente le esigenze del cliente finale. La nostra attenzione si concentra sullo sviluppo di TPE morbidi ed elastici che proteggono la salute e l’ambiente, o eliminano i pericoli da un lato, ma facilitano anche la lavorazione e la successiva manipolazione dei prodotti dall’altro”.
Le due serie di elastomeri termoplastici al K 2025
Oltre a presentare la propria gamma di prodotti e servizi, Kraiburg TPE si è concentrata in particolare su due nuove serie di materiali polimerici che saranno presentati alla fiera K 2025.
Con lo sviluppo della serie FC/CM3/AD1, l’azienda è riuscita a porre un proprio forte “accento” sul settore dei beni di largo consumo e, in particolare, su quello degli imballaggi alimentari.
I nuovi compound sono infatti conformi al regolamento UE n. 10/2011 e al titolo 21, parti da 170 a 178 del codice dei regolamenti federali (21 CFR) della FDA statunitense. Sono stati sviluppati specificamente per le applicazioni in TPE a contatto con alimenti grassi o con cosmetici e presentano i più bassi valori di migrazione di sostanze tra l’imballaggio in plastica e l’alimento trasportato (parole chiave: “migrazione controllata” e “adesione polare”). Oltre alla loro lavorabilità nello stampaggio a iniezione multicomponente, i compound della nuova serie FC/CM3/AD1 offrono proprietà vantaggiose per l’imballaggio, come la piacevolezza al tatto e l’elevata robustezza del materiale, che unisce durata e alta qualità.
Gli altri prodotti di punta di Kraiburg TPE al K 2025 saranno i compound della serie FR3: TPE la cui resistenza alla fiamma è stata notevolmente migliorata con questa terza generazione. Sulla base dei test superati con successo, sono stati soddisfatti tutti i requisiti della norma europea per le applicazioni ferroviarie DIN EN 45545-2 R22 HL3 e R23 HL3. Oltre alla loro particolare idoneità alla protezione antincendio, i TPE della serie FR3 presentano altre proprietà specifiche del materiale che li rendono ideali per le applicazioni in questo ambiente, tra cui l’eccellente adesione al PP e la lavorabilità nei processi standard di stampaggio a iniezione ed estrusione.




