a cura di Mariangela Quarto
Per progetti d’innovazione in aziende che generino una riduzione dei consumi energetici, il Piano Transizione 5.0 offre un credito d’imposta fino al 45%. L’accesso a questo incentivo, però, non è immediato, in quanto vengono richieste procedure burocratiche complesse, i requisiti di ammissibilità risultano stringenti e i fondi limitati. Proprio per questo motivo, i costruttori di macchine possono supportare gli stampatori.
Per accedere all’incentivo, le aziende devono dimostrare di poter ottenere un miglioramento significativo nell’efficienza energetica, spesso legato all’adozione di tecnologie digitali in grado di monitorare e ottimizzare i consumi. La società Wittmann Digital, parte del gruppo austriaco che segue lo sviluppo e la commercializzazione del MES per la gestione dei reparti in ottica Industria 4.0, supporta le aziende nell’ottenere una visione completa dei loro processi attraverso le soluzioni Temi+ e iMAGOxt.
Tali strumenti consentono di controllare in tempo reale i consumi energetici delle macchine e dei processi, ottenendo così dati accurati che sono essenziali per dimostrare l’efficientamento energetico richiesto dall’Incentivo 5.0.
Il Gruppo Wittmann non offre solo soluzioni digitali, ma anche consulenza per accedere agli incentivi, proponendosi alle aziende come interlocutore unico. La necessità degli stampatori è quella di poter contare su soluzioni pratiche e su un accesso agevole agli incentivi. L’approccio integrato di Wittmann intende rispondere a tale necessità partendo dalla fornitura delle presse e delle soluzioni digitali, fino alla gestione delle pratiche burocratiche. Così facendo, lo stampatore può concentrarsi unicamente sulla produzione.