Un anno di cambiamenti per FAP, tra nuove tecnologie e acquisizioni

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Molte le novità che, nell’anno appena trascorso, hanno caratterizzato l’attività di FAP, azienda specializzata nella costruzione di linee d’estrusione e di macchine per il converting di film espanso in PE e PP. Innanzitutto, nel 2022 la società ha festeggiato alla fiera K di Düsseldorf i suoi 35 anni di attività internazionale. Correva infatti l’anno 1987 quando Luigi Poli decise di fondare FAP, guidata oggi dai figli Francesco e Fabrizio Poli.

In quest’ultimo periodo particolarmente difficile, invece, le aziende produttrici di espansi risentono molto dell’aumento dei prezzi delle materie prime e dei costi energetici, ma anche di normative ambientali sempre più esigenti. Per questo diventa fondamentale riciclare internamente gli scarti in tutte le fasi di lavorazione. Inoltre, grazie alla tecnologia all’avanguardia FAP e alle sue linee d’estrusione bivite, i granuli riciclati post consumo possono essere reimmessi nel ciclo produttivo fino al 100%, riducendo notevolmente i costi.

Testa d’estrusione con foglia espansa in poliolefine

Il team di ricerca e sviluppo, comprendendo le esigenze del mercato, sta lavorando poi all’utilizzo dell’anidride carbonica come agente espandente (per produrre, in particolare, materiale molto più leggero rispetto agli standard) e a gas alternativi al butano. Ciò può portare a innumerevoli vantaggi in termini di sicurezza e risparmio, ma soprattutto può aprire nuovi mercati applicativi.

Ma non finisce qui. Grazie alla collaborazione internazionale con un proprio cliente, FAP ha provato che è possibile produrre film reticolato espanso fisicamente sulle sue linee d’estrusione. Questo consente di produrre materiali con una capacità portante maggiore rispetto ai polimeri espansi non reticolati, per aumentare del 20-30% l’intervallo della temperatura d’utilizzo a lungo termine dei materiali, ma senza portare a un aumento della densità, rendendola così molto competitiva sul mercato.

Isolamento in espanso di un dispositivo elettronico

Il costruttore è in costante crescita e nell’estate del 2022 era anche iniziata la costruzione di due nuovi building destinati al centro R&D per i test sui materiali e alla costruzione delle macchine, che rimane il core business di FAP, sfruttando naturalmente la sua flessibilità e la capacità di personalizzazione degli impianti.

Infine, l’azienda ha anche acquisito la tecnologia del brand spagnolo Vela: costruttore di macchine molto compatte e performanti per la trasformazione del PE espanso in sacchetti e per il taglio formati. Il logo di Vela, conosciuto nel settore, è stato oggetto di un recente restyling e verrà mantenuto anche sulle nuove macchine, di cui è già iniziata la costruzione.


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