Il costruttore austriaco Meusburger assiste, affianca e supporta ormai da più sessant’anni i propri clienti lungo tutta la catena produttiva, proponendo soluzioni di qualità ad alto valore aggiunto
L’obiettivo perseguito dal gruppo Meusburger è quello di fornire al mercato un catalogo sempre più ampio di soluzioni, tra cui sistemi a canali caldi per l’iniezione di materie plastiche, nonché centraline di termoregolazione, oltre a componentistica normalizzata per gli stampi plastica, pressofusione e lamiera, prodotti per l’officina e lavorazioni a disegno.
Quali sono le tendenze di mercato che stanno maggiormente influenzando la vostra strategia produttiva?
«La velocità di cambiamento che caratterizza i nostri mercati, la riduzione dei tempi di realizzazione dei progetti e, di conseguenza, delle consegne, portano a scelte che volgono sempre più alla standardizzazione e all’automazione dei processi produttivi», rileva Maurizio Frigerio, direttore commerciale Italia, Malta e Slovenia. «Con una maggiore attenzione al giusto prezzo da offrire sul mercato, vista la situazione che stiamo vivendo ora. I trend che caratterizzano soprattutto alcuni settori, i quali hanno tra l’altro trainato le economie negli ultimi decenni, come l’automotive, l’elettrodomestico e il packaging, influenzano ancora di più le scelte produttive delle aziende che si legano come noi alla subfornitura».
Quali soluzioni state adottando per ottimizzare i processi di stampaggio e rispondere alle richieste dei vostri clienti?
«Oggigiorno, i clienti legati allo stampaggio chiedono, al mercato e ai fornitori, di avere maggiore flessibilità e una prontezza di fornitura superiore rispetto a prima. Da sempre Meusburger rimane al fianco degli stampatori facendo praticamente magazzino per loro, sia nell’ambito dell’iniezione plastica, della tranciatura, delle fonderie, sia di altri processi di stampaggio. Parlando di normalizzati o prodotti di contorno allo stampaggio, come lubrificanti o distaccanti, nonché di ricambistica per le camere calde, avere un partner che consegna in 24/48 ore praticamente in tutta Europa e nel mondo, grazie alle nostre filiali nei vari continenti, è un plus importante e strategico.
Grazie alla possibilità di ordinare componentistica per gli stampi e altri prodotti attraverso pochissimi click sul nostro portale, è possibile programmare meglio le manutenzioni. Oltre a tutto ciò, la nostra realtà propone ai clienti che ruotano attorno al mondo dello stampaggio a iniezione, un prodotto ad hoc che ha avuto, e continua ad avere, un grande riscontro sul mercato. Mi riferisco alla centralina di regolazione del canale caldo ProfiTemp+. Di nuova generazione, modulabile, permette il controllo a livello decimale della temperatura di esercizio e ha molteplici funzioni che piacciono molto agli stampatori, come: la rampa automatica; l’asciugatura del sistema tramite le resistenze, quando si presenta umidità all’interno; il Mould Check, comodo anche nelle officine di costruzione stampi; la gestione fino a tre livelli di responsabilità… e molto altro ancora».
In quale modo l’innovazione, sia essa nei processi di stampaggio, nella scelta dei materiali o nella gestione, sta influenzando la vostra capacità di offrire soluzioni efficienti e competitive?
«Essendo un’azienda tecnologicamente all’avanguardia, che guarda con un’ottica propositiva a tutto ciò che porta a vantaggi sia di processo che competitivi, abbiamo già integrato l’intelligenza artificiale nel mondo Meusburger. Oggi questa integrazione è rivolta soprattutto ad agevolare i nostri dipendenti nel normale svolgimento delle proprie mansioni. Ricordando che siamo anche una software house che produce ERP, i nostri software hanno già alcuni moduli integrati con Microsoft Copilot, per esempio, che permettono di snellire la consultazione e la popolazione di tali piattaforme. Da tempo stiamo anche studiando una maggiore integrazione di tali moduli. Ci stiamo accorgendo che questa tendenza, che sarà sempre più imprescindibile, è valutata con attenzione da alcuni nostri clienti».
Guardando al settore dello stampaggio, quale pensate sia l’impatto dell’attuale difficile congiuntura globale sulla vostra attività e sulle esigenze dei vostri clienti?
«Oggi il settore manifatturiero sta attraversando una crisi e una situazione senza precedenti», conclude Maurizio Frigerio. «Nel 2024, soprattutto nella seconda metà, il livello medio del carico di lavoro degli stampatori è calato. La condizione che stiamo vivendo porterà sicuramente dei mutamenti nelle strategie e nei processi aziendali a cui eravamo abituati. Da parte nostra, cerchiamo di andare il più possibile verso le esigenze dei nostri clienti, capendo bene anche il momento, continuando a dare il miglior supporto di cui siamo capaci.
Oggi una realtà può ritenersi competitiva e pronta ad affrontare questi cambiamenti se: sa rendersi sempre più flessibile; valuta costantemente nuove opportunità o nuovi settori; si pone come un’azienda che dà un servizio e che, con tale servizio, si pone in maniera differente sul mercato; negli ultimi anni è riuscita a implementare automazioni e tecnologia all’avanguardia; ha un occhio critico nel creare e tenersi gli asset strategici all’interno, come i dipendenti per esempio; riesce a riconoscere i vantaggi che l’avanzamento tecnologico sta dando, come l’IA».
Unità di espulsione inclinata ed estrattori a doppia corsa
Semplici e flessibili, le unità di espulsione inclinata E 3280 di Meusburger consentono uno sformo facile anche di sottosquadri molto grandi, sino a 70 mm. Il raffreddatore a fontana integrato garantisce un raffreddamento efficiente sino alla cavità e tempi di ciclo ridotti. Il supporto ruotabile di 180 gradi consente di alimentare il liquido di termoregolazione in modo flessibile sia davanti che dietro il tavolino espulsori, consentendo agli stampatori di lavorare con due diverse varianti mediante l’utilizzo dello stesso prodotto. Inoltre, l’unità è dotata di una rondella di aggiustamento con guarnizioni o-ring per alte temperature, guide rivestite in DLC e di una boccola guida autolubrificante. Gli utenti beneficiano di un elevato flusso volumetrico, grazie al raffreddatore a fontana di grande sezione e alle numerose possibilità di collegamento tramite filettature comuni G 1/8”. L’utilizzo di una lega speciale di rame e stagno negli elementi di scorrimento garantisce inoltre elevate proprietà di scorrimento.
Gli estrattori a doppia corsa primo avanzamento, decentralizzato, E 1850 possono invece essere utilizzati sia come estrattori a doppia corsa che come dispositivi di aggancio-sgancio. Grazie alle varie dimensioni e ai diversi tipi di fissaggio, sono adatti a una vasta gamma di applicazioni, per stampi piccoli o grandi, all’interno o all’esterno dello stampo. Due vantaggi significativi del prodotto sono il processo di commutazione privo di gioco e l’ulteriore bloccaggio dopo la prima corsa. Questi estrattori a doppia corsa sono disponibili in dimensioni di installazione da 14 a 50 mm.
(Articolo tratto dalla rivista Plastix di marzo 2025)
