Anche quest’anno Leister Technologies Italia, filiale della multinazionale svizzera che da oltre 70 anni fornisce soluzioni innovative per l’industria di processo, non poteva mancare alla fiera Mecspe (Bologna, 6-8 marzo 2024, padiglione 36, stand B45), occasione importante d’incontro con clienti e altri interlocutori interessati alle più innovative soluzioni per tutti i settori.
L’offerta Leister è articolata in due linee principali: soluzioni Plastic Welding, per la saldatura di membrane termoplastiche, e Process Heat, per i processi industriali che richiedono calore. Poiché la maggior parte dei visitatori di Mecspe è generalmente interessata alle soluzioni per l’industria di processo, le innovazioni presentate in fiera riguardano principalmente questo segmento.
Pannelli a infrarossi e saldatura laser
Leister è storicamente conosciuta per le soluzioni ad aria calda: sia nel segmento della saldatura sia per quanto riguarda l’industria di processo, l’aria rappresenta una fonte di calore efficiente, pulita e apprezzata in diversi segmenti industriali. Ma le fiere come Mecspe sono un’occasione per comunicare che la gamma Leister va anche oltre l’aria calda, presentando le soluzioni di riscaldamento a infrarosso Krelus e la saldatura della plastica con tecnologia laser.
I pannelli a infrarossi Krelus sono caratterizzati da altissima efficienza energetica (fino al 90% dell’energia utilizzata si traduce in effetto utile sul materiale da scaldare) e da una bassissima inerzia termica (accensione e spegnimento in tempi rapidissimi). Emettono radiazione prevalentemente nel campo delle onde medie: campo d’assorbimento preferenziale di materiali plastici, carta e acqua. Sono quindi dispositivi che trovano impiego in diverse industrie, per il preriscaldamento dei materiali plastici, per l’asciugatura di inchiostri o tessuti e nell’industria cartaria.
Leister propone inoltre soluzioni per la saldatura delle materie plastiche con tecnologia laser: la qualità impeccabile delle saldature ottenute con questa tecnologia, la ripetibilità elevata del processo e l’assenza pressoché totale di bave o polveri a fine saldatura fanno sì che queste soluzioni siano particolarmente apprezzate in segmenti dove ottenere saldature perfette è indispensabile, come il medicale, l’automotive e l’industria elettronica.
Grandi classici
Le soluzioni ad aria calda rimangono le più conosciute del catalogo Leister, per la loro diffusione in aziende di tutte le dimensioni. Presso lo stand dell’azienda a Mecspe 2024, i visitatori possono trovare alcuni dei riscaldatori ad aria calda maggiormente apprezzati nell’industria. Fra i più conosciuti vi sono Mistral e Hotwind.
Efficiente e compatto, Mistral è disponibile in tre modelli, da 2300 a 4500 W, con un ingombro massimo di soli 352x90x91 mm. Consente di portare il calore là dove serve nel processo industriale, riducendo al minimo l’impiantistica meccanica ed elettrica a supporto. Disponibile in versione Premium (con potenziometro) e System (con parametri di temperatura e portata aria gestibili direttamente dal PLC della macchina, o dell’impianto in cui l’apparecchio è inserito), Mistral è in grado di riscaldare l’aria fino a 650°C e garantire una portata fino a 400 l/min.
Hotwind si differenzia invece da Mistral per una capacità più che doppia di generare aria calda (portata massima: 900 l/min). Con una potenza dell’elemento riscaldante che parte dai 2300 W del modello più semplice e raggiunge i 5400 W nel modello più performante, Hotwind è il riscaldatore autonomo versatile per eccellenza. È anch’esso disponibile nelle due versioni Premium e System, per andare incontro alle diverse esigenze dei processi industriali in cui viene utilizzato.
Sia Mistral (nella versione 6) che Hotwind sono riscaldatori autonomi progettati per impieghi gravosi in ambito industriale; utilizzano motori brushless con i chiari benefici per il cliente di una massima durata e di una minima necessità di manutenzione, in virtù dell’assenza di carboncini.
A fianco della gamma di riscaldatori autonomi, Leister propone anche i riscaldatori LE – nelle versioni LE Mini, LE 5000 ed LE 10000 – e i riscaldatori LHS, in un range di potenza da 40 W fino a 550 KW.
Questi riscaldatori sono abbinabili a soffianti, disponibili in una gamma ampia e completa di modelli, come: Mono 6 System, che racchiude in un chilo di peso una portata d’aria fino a 600 litri al minuto; Robust, con soli 8 kg di peso e una portata d’aria di 1200 litri al minuto; Silence, che si distingue per la bassa rumorosità, è progettata per operare con aria in entrata fra 100°C e 200°C e si trova “a suo agio” in ambienti con temperature fino a 75°C; ASO, dai consumi contenuti (550 W) e in grado di funzionare con temperature dell’aria in aspirazione fino a 200°C; Airpack, potente (2200W) e performante (3900 l/min), indicata per gli impianti di maggiori dimensioni.
Accoppiata vincente
La novità di maggior rilievo esposta a Mecspe è la soffiante a pressione Chinook.
Tutte le soffianti in grado di gestire aria in entrata ad alte temperature, consentendo quindi il ricircolo dell’aria calda all’interno del processo, consentono un risparmio energetico ragguardevole. Chinook, che può funzionare con aria in aspirazione a temperature fino a 350°C, permette di risparmiare fino al 70% di energia, con una conseguente notevole riduzione dell’impronta di carbonio.
La combinazione di ottimo isolamento, materiali d’eccezionale robustezza e solidità progettuale e costruttiva permette a Chinook di garantire a lungo prestazioni affidabili e costanti nel tempo, anche in presenza di forti carichi termici. Le necessità di manutenzione pressoché inesistenti la rendono ideale per l’utilizzo in continuo.
Versatile e adatta a una grande varietà di processi produttivi, Chinook ha le sue “preferenze” nei confronti dei compagni di lavoro: funziona infatti particolarmente bene se abbinata ai riscaldatori d’aria Leister LHS 210 SF-R, LHS 210 DF-R, LHS 410 SF-R ed LHS 410 DF-R. Naturalmente, affinché i notevoli benefici che è in grado di offrire siano pienamente fruibili, Chinook deve essere impiegata in processi in cui il recupero d’energia sia ragionevole e possibile, con l’aria calda riutilizzabile in quanto priva di contaminanti o rilevanti percentuali d’umidità. Nelle macchine tubettatrici, per esempio, dove la soffiante Chinook, in combinazione con i riscaldatori Leister, si dimostra particolarmente efficiente durante la saldatura dei tubetti in plastica.
Servizio completo
L’ampiezza della gamma di soluzioni Leister non permette di esporre tutte le soluzioni in fiera, ma i tecnici Leister sono a disposizione per illustrare ai visitatori i vantaggi di tutti i modelli, offrendo anche consulenze senza impegno per la scelta della soluzione più adatta a ogni necessità: l’azienda ha inoltre fra i propri punti di forza un servizio di assistenza efficiente e puntuale. L’appuntamento con le novità Leister è quindi a Bologna, dal 6 all’8 marzo, presso lo stand B45 nel padiglione 36. Non mancate!
