Primo polimero “UL Verified” contro l’instabilità termica delle batterie EV

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Lo scorso 22 agosto il colosso della chimica Sabic ha annunciato di aver ottenuto il marchio “UL Verified da Underwriters Laboratories per la sua resina Stamax 30YH570. Questo copolimero rinforzato al 30% con fibre di vetro, prodotto di punta offerto nell’ambito dell’iniziativa di elettrificazione BlueHero dell’azienda, è quindi il primo polimero utilizzato nelle batterie per veicoli elettrici (EV) a ricevere il marchio “UL Verified” relativo alle dichiarazioni commerciali sulle prestazioni termiche e meccaniche. La verifica UL si basa su una valutazione oggettiva e scientifica da parte di terze parti autorevoli e può garantire agli utilizzatori un’elevata fiducia nelle prestazioni del prodotto in termini di autoestinguenza (o ritardo di fiamma).

La maggior parte delle batterie per EV funziona senza problemi per tutta la vita utile in esercizio. Sebbene i casi di fuga termica (thermal runaway) siano poco frequenti, il settore automobilistico, particolarmente sensibile alla sicurezza, si sta concentrando sui metodi per garantire che la progettazione e le prestazioni delle batterie per EV estendano il tempo a disposizione dei passeggeri per lasciare incolumi il veicolo, ritardando il più possibile la propagazione di un incendio al di fuori del pacco batterie. In particolare, risultano importanti la selezione e l’impiego corretto dei materiali antincendio utilizzati per i componenti del pacco batterie, compresi: involucri e coperture, vassoi, barriere termiche che separano le celle ecc.

Le prove di stabilità termica

Stamax 30YH570 è il primo polimero utilizzato nelle batterie per veicoli elettrici a ricevere il marchio “UL Verified”, relativo alle dichiarazioni commerciali sulle prestazioni termiche e meccaniche (foto: Underwriters Laboratories)

I test di fuga termica secondo la norma UL 2596 (“Metodo di prova per le prestazioni termiche e meccaniche dei materiali per involucri di batterie”) hanno attestato che il provino in Stamax 30YH570 ha resistito a una pressione interna di 250 kPa e a una temperatura interna di 420°C. I risultati si basavano su tre test replicati, con uno spessore del pannello di 4 mm. Il materiale Sabic presenta una capacità d’intumescenza che aiuta a contrastare le fiamme. Altre sue proprietà chiave sono: rigidità, elevata resistenza e facilità di lavorazione.

Questa verifica UL è un’ulteriore conferma dei continui progressi compiuti da Sabic nell’ambito dell’iniziativa BlueHero, per dimostrare i vantaggi prestazionali dei materiali termoplastici rispetto all’acciaio e ad altri metalli, ormai obsoleti, per i pacchi batteria. Tali vantaggi comprendono la riduzione di peso e costi, una maggiore integrazione funzionale e un migliore isolamento elettrico e termico.

Secondo Venkatakrishnan Umamaheswaran, direttore marketing globale della divisione Automotive di Sabic: “La certificazione UL per la protezione dalla fuga termica della resina Stamax 30YH570 rappresenta una significativa pietra miliare nel nostro sviluppo di materiali polimerici per le batterie per EV, che oggi sono in rapida evoluzione. Questo riconoscimento non sottolinea solo le eccezionali prestazioni e le caratteristiche di sicurezza del nostro polimero, ma rafforza anche l’importanza della nostra iniziativa BlueHero. Fornendo materiali plastici leggeri e con un buon rapporto costi/benefici, Sabic aiuta a far progredire la tecnologia per i veicoli elettrici.


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