Poliammide termoconduttiva e autoestinguente per illuminazione a LED

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Foto Vossloh Schwabe

La rapida diffusione dei sistemi di illuminazione a LED è stata favorita anche dall’evoluzione delle tecnologie di produzione e dei materiali. Tra questi ultimi, i tecnopolimeri termoconduttivi offrono interessanti opportunità nello stampaggio a iniezione di corpi lampada stampati a iniezione.

Le soluzioni oggi disponibili prevedono l’impiego di compound termoplastici caricati con ceramiche termicamente conduttive o con grafite, soluzioni che di fatto si sono dimostrate equivalenti al metallo in termini di trasporto del calore prodotto dalle elettroniche LED, almeno nelle situazioni in cui la circolazione dell’aria avviene in regime di convezione naturale. Con il passare del tempo, le potenze gestite dai sistemi a LED sono aumentate e si è consolidata l’esigenza di materiali che potessero garantire la dissipazione del calore in assoluta sicurezza, anche quando la temperatura è alta o in presenza di correnti elevate, e quindi in contesti a rischio d’incendio.

Per soddisfare questa esigenza, Lati ha sviluppato il Laticonther 62 GR/50-V0, un compound a base poliammide 6 caricato con grafite al 50%, reso autoestinguente mediante una formulazione appositamente studiata per non compromettere le proprietà termiche e meccaniche del materiale. Il compound, infatti, offre la medesima conduttività termica del polimero da cui deriva (circa 15 W/mK), e al contempo una resistenza alla fiamma certificata V0 secondo lo standard UL94 da 0,75 a 3 mm. Ottime anche le prestazioni al filo incandescente, prova alla quale il compound è stato certificato per 960 °C a 1,5 mm – al GWFI come al GWIT – dimostrandosi così un autoestinguente di prestazioni elevate. Tutte queste caratteristiche si aggiungono alla buona resistenza meccanica e alla robustezza del Laticonther 62 GR/50 standard, alle quali si somma anche la massima semplicità in termini di stampaggio.

Pensato per risolvere i problemi generati dalle applicazioni tecnicamente più impegnative, il 62 GR/50-V0 si è dimostrato il candidato ideale per la realizzazione di corpi faro e radiatori destinati all’incasso, che trovano applicazione per esempio nel settore dell’arredamento, delle macchine industriali o dei trasporti, ovvero in tutte le situazioni dove il rischio di incendio deve essere tassativamente scongiurato.


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