Manca pochissimo all’edizione 2023 del salone JEC World dedicato all’industria dei compositi, che avrà luogo a Parigi dal 25 al 27 aprile, esattamente 60 anni dopo la creazione del primo bollettino informativo pubblicato da JEC Composites Promotion College. Proprio quest’ultimo, oggi denominato JEC Composites Magazine, ha fornito lo spunto per organizzare, nel 1965, la prima conferenza sui compositi, che con il tempo si è evoluta nell’attuale fiera JEC World.
Le industrie coinvolte e il trend di settore
I materiali compositi vengono utilizzati in diversi settori industriali: JEC ne ha individuati ben 14 (descritti qui a lato), ma ritiene che in futuro possano anche aumentare.
“Al momento, aerospaziale e automotive sono i maggiori utilizzatori di compositi”, ha dichiarato Nelly Baron, direttrice marketing e comunicazione di JEC Group, intervistata dalla redazione di Plastix. “Anche l’edilizia sta crescendo e prevediamo che continuerà a farlo pure nei prossimi anni. Il settore dei compositi ha risentito parecchio della pandemia, ma è eccezionale il fatto che molte aziende, per superare la crisi, abbiano sperimentato con successo applicazioni in nuovi settori, come appunto l’edilizia, ma anche: nautica, sport e tempo libero, beni di largo consumo e pure attrezzature per l’industria”.
“Nel 2021 il settore ha prodotto ben 12 milioni di tonnellate di parti in composito, per un valore pari a 37 miliardi di dollari, e per il 2022 sono attese cifre anche superiori; si tratta quindi di un mercato davvero enorme”, ha concluso Nelly Baron.
Rimane tuttavia il problema della disponibilità di materie prime. Sul mercato italiano vi è scarsità soprattutto di fibre di vetro e di carbonio, piuttosto che di resine, come accadeva circa due anni fa. Le aziende faticano quindi a sostenere la domanda attuale e non sono pronte per il citato “boom” del settore citato da Nelly Baron. In aggiunta, chiedono scelte politiche a sostegno del comparto, invertendo così l’andamento attuale, purtroppo non favorevole.
I numeri di JEC World
Per l’edizione di quest’anno di JEC World sono previsti più di 35000 visitatori da 112 paesi, che visiteranno gli stand di oltre 1200 espositori (metà dei quali europei e con la presenza di ben 26 partecipazioni collettive), distribuiti su una superficie espositiva di 72000 metri quadrati.
L’Italia è il terzo paese rappresentato in termini di aziende espositrici (più di 100) e, in quanto a visitatori, si colloca sempre in terza posizione, dopo Francia e Germania. Le attese per questa edizione sono alte anche perché, come stanno confermando pure le presenze all’attuale Salone del Mobile milanese, pare che stiano tornando in Europa i visitatori asiatici.
Per attrarre ulteriori operatori del settore, JEC Group ha organizzato diversi eventi interessanti, tra cui ben quattro conferenze sul tema della sostenibilità: “Il new black è green” (su fibre naturali e polimeri a base biologica per i biocompositi); “Meno e meglio”: ridurre i rifiuti, i costi, l’energia e il tempo ciclo per una produzione sostenibile con i compositi; “4 R (Riciclare, Riutilizzare, Rimettere a nuovo, Riparare): i compositi in un’economia circolare”; “Il made in Europe leggero”: sfide e opportunità del cosiddetto lightweight. A queste conferenze se ne aggiungeranno altre tre importanti che illustreranno il futuro dei compositi nei settori: aerospaziale, edilizia e trasporti.
Ulteriori iniziative messe in campo dagli organizzatori sono per esempio: gli Innovation Planet, ossia due aree specifiche del salone dedicate quest’anno a mobilità e industria, e l’area dedicata ai 20 finalisti del concorso Startup Booster, il cui tema era la sostenibilità nei compositi.
JEC Composites Innovation Awards e JEC Forum Italy
Nel frattempo si è tenuta la cerimonia di premiazione dell’ormai nota challenge JEC Composites Innovation Awards, che compie 25 anni e che premia i progetti più innovativi nel mondo dei compositi. Quest’anno è stata annunciata anche la nuova categoria dedicata all’economia circolare.
Infine, gli organizzatori hanno annunciato l’evento JEC Forum Italy: una “due giorni” dedicata all’industria italiana, che si terrà dal 6 al 7 giugno presso gli spazi espositivi di Bologna Fiere, organizzata da JEC Group in collaborazione con Assocompositi.
Ogni anno la manifestazione farà tappa in una città italiana diversa per promuovere l’ecosistema locale dei compositi e agevolare il dialogo tra le aziende, i centri di ricerca e sviluppo e i settori d’applicazione dell’area mediterranea. Un primo evento simile è stato organizzato in Germania, mentre quest’anno, oltre che in Italia, si svolgerà un JEC Forum anche in Austria e nel 2024 sarà la volta della Svizzera.
Nel concreto, l’evento sarà composto da una parte espositiva (con l’offerta delle aziende fornitrici di servizi o materiali) e da una parte di informazione, per esempio con conferenze su: innovazione, sostenibilità ed edilizia. La partecipazione è limitata a 500 persone e soggetta ad accreditamento, che consentirà di accedere alla piattaforma digitale di matchmaking e alla manifestazione, nonché alle conferenze e alle attività di networking.
