La creatività sostenibile dei compositi plastica-legno

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Le applicazioni dei materiali compositi plastica-legno (Wood Plastic Composite o WPC) sono in rapida espansione. Nati per realizzazioni nei settori dell’edilizia, della nautica e dell’outdoor design, stanno conquistando consensi in ambito industriale (bobine avvolgicavo, pallet), nell’arredamento e persino nell’automotive (profili, pannelli portiera, pavimentazioni per furgoncini). L’anima “green” ne incoraggia l’impiego in settori sempre nuovi.

WPC, il meglio di due mondi

Realizzati in parte con risorse da fonti rinnovabili e talora contenenti materia prima recuperata da scarti di lavorazione, i compositi legno-plastica giocano con cognizione di causa la carta della sostenibilità, supportata da un ottimo aspetto superficiale e da un profilo prestazionale di qualità durevole. La loro duplice natura sposa l’estetica e il mood confortevole del legno – colori caldi e “naturali”, tattilità piacevole – a leggerezza, robustezza e resistenza agli agenti atmosferici e – non ultimo – alla producibilità in serie che si apprezzano nei materiali plastici. Una sintesi di bellezza e praticità particolarmente adatta al mondo dei complementi d’arredo e dell’oggettistica per la tavola. In questo settore, come nell’interior design, lo spirito del tempo impone sobrietà, soluzioni versatili e nomadi che non vincolino gli oggetti a un impiego univoco. Inoltre, materiali e finiture devono essere neutri, caldi, con un look “naturale”. Da questo crogiuolo di tendenze nasce la gamma SimplyBox, realizzata e brevettata da un’azienda piacentina, Alfaplast.

La qualità è un ciclo virtuoso

La vicenda produttiva di Alfaplast si sviluppa nel corso di trent’anni attingendo a professionalità, passione e capacità di cogliere le esigenze del cliente, ma anche l’evoluzione delle tecnologie e delle tendenze del mercato. Fondata nel 1989 da Daniele Affaticati sulla scorta dell’esperienza consolidata nello stampaggio a iniezione delle materie plastiche, nel tempo, grazie alla qualità delle lavorazioni, conquista collaborazioni in molteplici settori: per citarne solo alcuni, l’automotive e l’industria meccanica, il packaging alimentare e medicale, la componentistica tecnica, il foodservice. Il concetto di qualità è inteso da Alfaplast nel senso più ampio e autentico, e implica l’adozione di impianti e metodologie attente all’efficienza energetica e al rispetto dell’ambiente. In più, l’esigenza di protegge- re il prodotto da agenti contaminanti derivanti dal processo di trasformazione necessita di un monitoraggio costante dell’aria e dell’acqua utilizzate per il raffreddamento della linea produttiva, che aiuta a evitare sprechi ed emissioni nocive. Non solo. «La nostra filosofia aziendale è improntata alla riduzione dei rifiuti derivanti dagli scarti di lavorazione, riciclando tutto ciò che è possibile e contenendo al massimo il consumo di acqua e di energia» spiegano Daniele Affaticati e Mariagrazia Romanini, moglie e preziosa collaboratrice del titolare. «In quest’ottica abbiamo scelto di affrontare lo stampaggio di un materiale WPC, che rappresenta un’alternativa alle materie plastiche tradizionali e ci permette di contribuire alla promozione della sostenibilità con prodotti eco-friendly. I materiali di plasticWOOD che utilizziamo sono derivati, in un’alta percentuale, da farina di abete che proviene da scarti di prima lavorazione del legno, miscelati al polipropilene. Da essi è arrivato lo spunto per realizzare SimplyBox, una gamma di contenitori multiuso».

Semplice ed efficace

Li avrete certamente incontrati, per esempio, in un ristorante o in un caffè. L’idea di design alla base di questa gamma è semplice ma molto efficace, perché ispirata da una tipologia di oggetto estremamente familiare, la cui utilità e funzionalità sono collaudate da generazioni: la cassetta per il trasporto e la vendita di frutta e verdura, e il bancale, variante con base più ampia e altezza ridotta. Moduli contenitore che designer “radicali” di ieri e oggi hanno preso a modello, talora modificandoli ben poco rispetto allo standard, per realizzare librerie, basi per divani, tavolini… Alfaplast ha rispettato forme e proporzioni, riducendone le dimensioni per trasformarli in articoli per l’arredo tavola. SimplyBox è contenitore, bomboniera, cestino, secondo il formato; il modello più compatto e slanciato nasce come porta grissini e può essere utilizzato come contenitore per bottiglie tipo bordolese, porta posate o come portapenne. Fedele al modello di legno è anche la scelta del composito plasticWOOD, che conferisce agli oggetti un sapore country unito alla praticità d’uso propria della materia plastica. «Gli articoli SimplyBox sono protetti da brevetto» sottolineano Daniele e Mariagrazia. «Totalmente riciclabili all’interno della propria catena di produzione, generano un’emissione di anidride carbonica relativamente contenuta durante il processo di lavorazione». Sono proposti in tre tipologie, cinque formati e in un’ampia varietà di colori, e sono anche personalizzabili con grafica secondo le esigenze del cliente. Idonei per il contatto con gli alimenti e lavabili in lavastoviglie, resistono all’umidità e forniscono ottime prestazioni meccaniche.

Scarica la scheda tecnica dei WPC plasticWOOD


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