In Italia scendono i consumi di polimeri termoplastici

Condividi

La domanda italiana di polimeri termoplastici chiude il 2012 a 5,43 milioni di tonnellate, tornando ai livelli di 15 anni fa. È quanto si legge nello studio multiclient Plastic trend Synthesis di Plastic Consult, che evidenzia una flessione sul 2011 di circa -9%, valore che si somma alla perdita del 2010 (-3,6%). La dinamica delle vendite ha scontato sia le difficoltà delle imprese sul mercato interno, sia il rallentamento dei principali mercati di sbocco europei durante la seconda metà del 2012.

Anche sul fronte dei consumi il bilancio rispetto al 2012 è in ribasso. I polietileni registrano nel complesso un calo di oltre il 13%, trascinati verso il basso da tutti i maggiori settori di sbocco. E l’andamento è lo stesso per altri polimeri: stirenici a -14%, PVC a -10%, ABS a -4%. Solo il polipropilene limita i danni e chiude a -2% rispetto al 2011, mentre il PET registra per il secondo anno consecutivo una caduta di circa il 4%.

© Tecniche Nuove – Riproduzione riservata


Sfoglia la rivista

  • n.2 - Marzo 2024
  • n.1 - Febbraio 2024
  • n.8 - Novembre 2023


RSS Notizie da Meccanicanews


RSS Notizie da Il Progettista Industriale


Ti potrebbero interessare

Serramento in PVC in costante crescita

Con un +1,5% sull’anno precedente, il 2023 registra in Italia il terzo anno consecutivo di crescita per il serramento in PVC, sempre più leader con

Il Gruppo Piovan cresce anche nel 2023

Lo confermano il bilancio consolidato di gruppo e il progetto di bilancio d’esercizio relativi al 2023, approvati il 20 marzo dal consiglio d’amministrazione della società