Film barriera a nove strati per packaging in atmosfera protettiva

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20XMS è il nuovo film barriera a nove strati con uno spessore di soli 25 µm, sviluppato da Comar (azienda specializzata nella produzione di packaging con sede nel Nord Italia) per il confezionamento in atmosfera protettiva dei cibi, fra cui carne, pesce o formaggi freschi e lavorati. Il nuovo film soffiato coestruso limita significativamente l’impatto ambientale del packaging grazie al ridotto spessore e alla possibilità di essere utilizzato senza laminazione. Le elevate resistenza, robustezza e proprietà barriera lo aiutano, inoltre, a proteggere gli alimenti dal deterioramento e ad evitare gli sprechi, mentre lucidità, trasparenza e proprietà anticondensa aumentano l’attrattiva d’acquisto.

Comer_DuPont_1Rispetto ai tradizionali film protettivi a cinque strati a base di PE-EVOH-PE con spessore di 70 µm, la nuova pellicola 20XMS offre proprietà meccaniche analoghe o superiori, un effetto barriera ai raggi UV e all’umidità comparabili e all’ossigeno ancora più elevato. Il PET-G, utilizzato per lo strato più esterno, migliora sensibilmente la lucidità, la trasparenza e la resistenza alla perforazione. Inoltre, questo strato polimerico consente un notevole risparmio energetico e di costi nel processo di laminazione della struttura a PET, OPP o OPA in quanto non richiede l’applicazione del pretrattamento corona.

Comer_DuPont_2Gli strati saldanti DuPont Bynel® 22E780 e Bynel® 41E710, appositamente formulati, offrono una perfetta adesione tra lo strato più esterno in PET-G e quello più interno in PE, nonché tra il PE e gli strati barriera in PA/EVOH della struttura. Per ottenere la stessa qualità sigillante sulle vaschette polimeriche più comuni, Comar ha selezionato la resina saldante Appeel 20D784, che permette di regolare le caratteristiche sigillanti (chiusura ermetica o apertura easy-peel) in base ai parametri di conversione selezionati, quali temperatura di saldatura, tempo e pressione. Grazie alle soluzioni DuPont «Siamo riusciti a ridurre lo spessore del film di circa il 65% rispetto alle strutture tradizionali a cinque strati, in conformità alle rigorose norme applicative e di lavorazione in materia», ha spiegato Ivan Lonardelli, R&D Manager di Comar.


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