La società RES (Recupero Etico Sostenibile), che opera da oltre 30 anni nel settore dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale, ha reso noto che Invitalia ha approvato la proposta di contratto di sviluppo presentata per la realizzazione di un ulteriore centro integrato di riciclo chimico e meccanico delle plastiche presso il sito industriale di Pettoranello del Molise (Isernia), che si affiancherà a quello già in corso di realizzazione annunciato l’8 maggio 2024.
Quest’ultimo, sviluppato con tecnologia BlueAlp, è in fase d’esecuzionegrazie anche al contributo dei fondi del PNRR per i progetti “Faro di Economica Circolare”, che ha portato, tra le altre cose, alla stipula, lo scorso 19 febbraio 2025, di un contratto di vendita pluriennale dell’olio di pirolisi con la multinazionale anglo-olandese Shell Chemicals Europe.
La finalizzazione del nuovo progetto avrà un importante impatto sia in termini di fatturato atteso, in linea con quanto previsto dall’impianto di riciclo chimico attualmente in costruzione (ricavi annui aggiuntivi di oltre 20 milioni di euro), sia di ricaduta occupazionale, con l’assunzione a regime di 40 figure dedicate.
Il termine di ultimazione del progetto di investimento industriale è fissato al 31 agosto 2028.
Il ruolo del centro di ricerca e sviluppo
A fronte di un investimento complessivo di 24,6 milioni di euro, il Contratto di Sviluppo prevede agevolazioni pari a circa 18,1 milioni di euro, di cui circa 8,3 milioni come contributo a fondo perduto e 9,8 milioni sotto forma di finanziamento agevolato. Con questo intervento, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e Invitalia confermano il loro impegno a favore della reindustrializzazione sostenibile, dell’innovazione tecnologica e della valorizzazione delle competenze, in un’area strategica per il rilancio produttivo del Paese.
L’investimento previsto consentirà al Gruppo RES di rendere ancora più virtuosa la creazione del distretto di economica circolare su cui ha investito negli ultimi anni, in stretta sinergia con il centro di ricerca e sviluppo presente all’interno dell’azienda e sito nell’area di Pozzilli (Isernia), focalizzato su progetti di ricerca per il recupero delle materie e di re-ingegnerizzazione dei processi al fine di ridurre l’impronta ecologica dei prodotti di largo consumo.
Considerato il piano di investimento sul polo tecnologico di Pettoranello di Molise, il centro di ricerca di Pozzilli assumerà un ruolo chiave per individuare e validare processi innovativi e progetti finalizzati alla massimizzazione del recupero delle plastiche e dei prodotti di selezione a basso valore, in modo da guidare e selezionare al meglio alcune scelte impiantistiche e di processo previste nel sito di Pettoranello.
Il commento dell’AD di RES
“Questo nuovo investimento, congiuntamente agli altri siti industriali già in funzione e al centro di ricerca e sviluppo, consolida il ruolo primario del Gruppo RES nel settore della circular economy, rafforza ulteriormente la sua competitività e la sua vocazione innovativa, aprendo a nuovi fronti legati al riciclo chimico delle plastiche, e restituisce al polo di Pettoranello, e più in generale alla Regione Molise, la sua vocazione di distretto industriale innovativo.
Il Gruppo RES intende diventare sempre più un partner strategico per il mondo della chimica green”, ha dichiarato Antonio Lucio Valerio, amministratore delegato di RES.
Nella realizzazione del progetto in questione, RES è stata assistita da Paolo Calafiore e Armando Sessa e dall’advisor legale PRO Impresa di Vincenzo Acanfora, che hanno seguito l’intero iter procedurale dalla proposta sino all’ultimazione della fase negoziale con Invitalia, portando al buon esito dell’iter agevolativo.
