Dal 17 al 19 marzo, a Parma, Mecspe ha in programma un interessante percorso nel mondo delle materie plastiche. Si comincia dall’unità dimostrativa della filiera “Zero difetti”, nella quale verrà sviluppato un progetto seguendo i parametri della lean production e dell’Industry 4.0: dall’attrezzaggio della macchina al controllo dei parametri di processo, fino alla qualità del pezzo finito, i visitatori potranno, attraverso un QR code, identificare e tracciare, passo dopo passo, il manufatto e verificare concretamente i numerosi vantaggi derivanti dall’ottimizzazione dei tempi di produzione e dalla riduzione delle criticità di processo. Un vero e proprio esempio concreto di procedura di qualificazione, di sorveglianza dei parametri di processo, di diagnosi precoce delle derive e di controllo di qualità, con ogni periferica interfacciata e controllata dal sistema centrale ALS di Arburg.
Altra tappa importante è l’area “Fabbricare con la stampa 3D” in cui saranno protagoniste le tecnologie più innovative e affidabili di questa nuova frontiera di produzione. In particolare, nell’area dimostrativa queste tecnologie saranno impiegate per far vedere concretamente come è possibile partire da un modello e arrivare a un oggetto definitivo, pronto per l’impiego. Il percorso condurrà i visitatori prima a una stazione di lavoro con una stampante 3D industriale, collegata direttamente al PC per vedere i programmi necessari, dal CAD che ha costruito il modello dell’oggetto da stampare, ai software necessari per la sua conversione nel linguaggio adatto per pilotare la stampante e per il controllo dei file. La stampante, per dimostrare nel dettaglio un tipico flusso industriale, realizzerà uno stampo che poi verrà montato su una tradizionale pressa a iniezione presente nell’area. Mediante questa pressa si otterranno oggetti definitivi con i materiali standard della tecnologia a iniezione, che potranno essere immessi direttamente sul mercato o utilizzati come pre-serie.
Nell’area sono previsti interventi di costruttori di stampi che hanno già adottato questa tecnologia.
La rivista Plastix e l’Associazione Tecnici Materie Plastiche (TMP), inoltre, saranno insieme in un’area culturale e dimostrativa, che svilupperà argomenti legati ai materiali e alle tecnologie innovative, alla formazione e molto altro. Ampio risalto verrà dedicato anche al tema della “Termoformatura”, sviluppato in collaborazione tra Materioteca e TMP, in un’area dimostrativa.
L’attenzione dei visitatori sarà catturata anche dall’unità dimostrativa “Misura e Controllo”, che si concentrerà sulla verifica dell’oggetto finale, passaggio fondamentale per la realizzazione di prodotti e attrezzature. Un processo, questo, divenuto sempre più preciso grazie anche ai sistemi di misura non a contatto che, secondo differenti principi, riescono a campionare la superficie del prodotto con una precisione elevata fornendo una nube di punti o una mesh di elementi corrispondenti alla superficie del particolare particolarmente fitta. I sistemi software permettono inoltre di verificare tolleranze di forma e di ottenere importanti informazioni su possibili correzioni della lavorazione per compensare gli errori rilevati, mentre gli strumenti di reportistica consentono anche di stendere documenti con i risultati della verifica.
Completa l’offerta Mecspe dedicata al mondo delle materie plastiche il “Laboratorio Salesiano di Produzione Stampi”, che costituirà un’occasione concreta per ribadire il sodalizio scuola-impresa, in cui verrà presentato un innovativo modello didattico/esperienziale adottato dai Centri di Formazione Professionale Salesiani. Quest’anno l’area sarà incentrata sul “Progetto Stampi”, l’iniziativa promossa da Meusburger, Vero Solutions e Ucisap, volta alla formazione di insegnanti del CNOS FAP sulle tecnologie di produzione degli stampi, un progetto ideato per consentire il trasferimento dei know how necessari agli studenti. Centro del “laboratorio” sarà la manutenzione e la revisione di uno stampo. Dieci ragazzi del quarto anno di Formazione Professionale, coordinati da un loro docente tecnico, opereranno nei diversi ambiti produttivi e realizzeranno quotidianamente i processi di lavoro, sotto la supervisione degli specialisti delle aziende, che li guideranno nello sviluppo delle tecnologie e dei processi legati allo stampaggio a iniezione delle materie plastiche.
