Formazione e innovazione al centro della terza edizione di Mecspe Bari

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L’industria manifatturiera è stata protagonista di uno degli appuntamenti più attesi per il settore: Mecspe Bari, la fiera di riferimento per il manifatturiero nel Mezzogiorno e nel bacino del Mediterraneo, organizzata da Senaf, tenutasi alla Fiera del Levante dal 27 al 29 novembre2025 e giunta alla sua terza edizione. 

I 13895 visitatori hanno potuto incontrare le oltre 350 aziende espositrici, partecipare a oltre 80 convegni e workshop e visitare 13 saloni tematici. Con questi numeri, Mecspe Bari si è confermata un’occasione unica per esplorare le ultime innovazioni tecnologiche, rafforzare le competenze e scoprire nuove opportunità di crescita, proiettando il settore verso il prossimo appuntamento di Mecspe a Bologna, in programma dal 4 al 6 marzo 2026. L’edizione 2025 si è distinta per un forte focus su efficienza, automazione e digitalizzazione, dando ampio spazio anche al tema delle competenze necessarie per il suo sviluppo.

Durante l’evento inaugurale è stato presentato l’Osservatorio Mecspe, realizzato da Nomisma e relativo al II quadrimestre 2025. Quest’ultimo ha offerto uno sguardo aggiornato sullo stato di salute delle imprese del settore, commentato da: personaggi delle istituzioni, come Gianna Elisa Berlingerio, direttora del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia; rappresentanti di associazioni come Mario Aprile, presidente di Confindustria Bari e BATAngelo Giuliana, direttore generale di MediTech Competence CenterGiuseppe Acierno, presidente del Distretto Tecnologico Aerospaziale della PugliaIvo Nardella, presidente di SenafGruppo Tecniche Nuove.

Le iniziative a sostegno di formazione e giovani imprese

I numeri di Mecspe Bari 2025: 13895 visitatori professionali, 350 aziende presenti, oltre 80 convegni e workshop e 13 saloni tematici

Mecspe Bari 2025 ha proposto un ricco programma di iniziative speciali dedicate a innovazione, formazione e sviluppo delle competenze. Tra queste, la Piazza della Formazione 5.0, realizzata con l’ITS Academy Cuccovillo, che ha rappresentato uno degli spazi più significativi della fiera: un vero hub esperienziale che ha messo in relazione scuole, alta formazione tecnica e imprese leader della meccatronica. Gli studenti hanno potuto sperimentare tecnologie avanzate attraverso laboratori, dimostrazioni, seminari e incontri di orientamento con responsabili HR e tecnici.

Accanto a questa iniziativa, la fiera ha ospitato anche: Start Up Factory, dedicata alle giovani realtà tecnologiche; Mecspe Young & Career, il percorso pensato per valorizzare le aziende che investono nei giovani; Obiettivo Sostenibilità, focalizzato sulle imprese impegnate nella transizione 5.0; Forum Agenti, servizio gratuito di matching professionale per nuove opportunità commerciali.

Tra le collettive territoriali erano presenti l’Agorà Confimi Industria Bari BAT e Foggia e Confindustria Puglia, con spazi dedicati alle rispettive attività e iniziative sul territorio.

Un altro intervento di rilievo è stato quello di Unioncamere Puglia, che ha illustrato gli strumenti a sostegno delle imprese, tra cui il Fondo Perequativo 2024-2025 e il programma Resto al Sud,confermando l’impegno del sistema camerale nell’accompagnare le aziende del territorio nei processi di digitalizzazione e crescita. L’iniziativa ha ribadito il ruolo di Mecspe come piattaforma di dialogo tra istituzioni, imprese e mondo della formazione, a supporto dello sviluppo del manifatturiero del Mezzogiorno.

Focus su efficienza produttiva, capitale umano e tecnologie per l’industria del futuro

Ivo Nardella, presidente di Senaf – Gruppo Tecniche Nuove

“L’efficienza produttiva rappresenta oggi la leva competitiva decisiva per il manifatturiero italiano. Mecspe Bari ha dimostrato quanto sia fondamentale investire in tecnologie avanzate, ma soprattutto nella formazione continua e nello sviluppo delle competenze che permettono alle imprese di affrontare con successo le trasformazioni in atto”, ha dichiarato Ivo Nardella, presidente di Senaf – Gruppo Tecniche Nuove. “Il valore di Mecspe sta proprio nella capacità di mettere in connessione imprese, scuole, ITS e istituzioni, favorendo la crescita del capitale umano e creando un ecosistema in cui innovazione e persone si rafforzano a vicenda. Guardiamo ora con entusiasmo al prossimo appuntamento di Bologna, che sarà un’ulteriore occasione per promuovere percorsi formativi, condividere conoscenze e consolidare la crescita del settore manifatturiero italiano”.

In vista dell’edizione di Bologna, Mecspe si prepara ad ampliare ulteriormente lo sguardo sui temi strategici per il futuro del manifatturiero, rafforzando il ruolo della fiera come punto di riferimento per innovazione, sostenibilità e sviluppo delle competenze. Il nuovo appuntamento proporrà un ecosistema ancora più ricco di contenuti, con aree dimostrative, percorsi tematici e spazi di confronto dedicati alle tecnologie abilitanti e alla transizione ecologica.

Grande attenzione sarà riservata anche ai giovani e al capitale umano, con iniziative dedicate allo sviluppo delle competenze, all’orientamento e alla formazione tecnica avanzata, fondamentali per preparare le nuove professionalità indispensabili per la fabbrica del futuro.

Mecspe tornerà a Bologna dal 4 al 6 marzo 2026, presso BolognaFiere, per una nuova edizione all’insegna dell’innovazione, della crescita e delle connessioni che plasmeranno il futuro dell’industria.

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