Lo scorso 29 luglio Versalis (società chimica di ENI) e Acea Ambiente (società di Acea attiva nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti e nella valorizzazione energetica) hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) sottoscritto dai rispettivi amministratori delegati, Adriano Alfani e Gabriele Di Cintio.L’accordo sancisce l’avvio di una collaborazione con l’obiettivo di promuovere l’economia circolare, sviluppando iniziative congiunte per la valorizzazione delle plastiche post consumo (PCR) e post industriali (PIR) attraverso diverse tecnologie di riciclo.
Le due società lavoreranno insieme per analizzare e selezionare i flussi di rifiuti provenienti dagli impianti di Acea Ambiente, al fine di valutarne l’idoneità ai processi di riciclo di Versalis. L’obiettivo condiviso è sviluppare una filiera industriale integrata capace di produrre plastiche riciclate di alta qualità, anche grazie a eventuali investimenti in nuovi impianti e all’ottimizzazione dei processi esistenti.
L’accordo prevede inoltre la valutazione congiunta di soluzioni di riciclo chimico, tra cui la tecnologia Hoop®, per la valorizzazione dei rifiuti plastici non riciclabili meccanicamente.
I commenti dei firmatari

“Con questo accordo rafforziamo il nostro impegno nello sviluppo di un’economia circolare delle plastiche, mettendo a sistema le nostre competenze industriali e tecnologiche con quelle di un partner strategico come Acea Ambiente”, ha dichiarato Adriano Alfani. “A Porto Marghera abbiamo avviato nel marzo scorso un nuovo impianto per la produzione di plastiche a partire da materie prime riciclate meccanicamente, che è in grado di produrre fino a 20 mila tonnellate all’anno di polistirene cristallo (rGPPS) e polistirene espandibile (rEPS), mentre a Mantova da un mese è operativo l’impianto dimostrativo Hoop® per il riciclo chimico dei rifiuti in plastica mista, che sarà realizzato a Priolo, nell’ambito del Protocollo di Intesa sul Piano di Trasformazione della Chimica Eni-Versalis, in taglia industriale da 40 mila t/anno. Puntiamo a costruire filiere più sostenibili e replicabili, capaci di dare valore ai rifiuti plastici e di contribuire alla transizione verso un futuro a ridotte emissioni”.
“Questo accordo rappresenta un passo strategico verso un modello industriale integrato che valorizza i rifiuti plastici, contribuendo concretamente all’economia circolare del Paese e rafforzando il nostro ruolo nella transizione ecologica e nella progressiva decarbonizzazione dei processi industriali”, ha affermato Gabriele Di Cintio. “La collaborazione con Versalis unisce la nostra esperienza nel trattamento dei rifiuti e nella gestione di impianti complessi con il know-how di un partner leader nel settore chimico. Acea Ambiente dispone di una rete consolidata di piattaforme di selezione e impianti dedicati a recupero e riciclo delle plastiche, risorsa fondamentale per creare filiere efficienti e tracciabili. L’obiettivo è valorizzare anche le plastiche più difficili, producendo nuova materia prima seconda di qualità e riducendo l’impatto ambientale complessivo”.



