Vassoi igienizzati dalle plastiche recuperate dagli oceani

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Noprec ha avviato un impianto per la rigenerazione di reti da pesca e altri rifiuti in plastica a Matmortua (Norvegia) in prossimità del mare aperto

L’emergenza sanitaria ha spostato l’attenzione sull’igiene degli spazi collettivi, in particolare nella ristorazione vista la necessità di condividere le stoviglie. Le criticità sono ancora maggiori nei fastfood e nei self service, generalmente molto affollati durante la pausa pranzo, imponendo ritmi di servizio molto serrati. E, in simili situazioni, garantire ai clienti una food experience sicura e soddisfacente è davvero difficile.

La norvegese ZincIn ha recentemente presentato un vassoio capace di risolvere il problema. È realizzato con un materiale plastico sviluppato da Norvegian Plastic Recycling (Noprec) riciclando le reti da pesca recuperate dagli oceani, al quale Parx Materials ha aggiunto uno speciale additivo che contiene un oligoelemento essenziale per il sistema immunitario umano. La tecnologia impedisce l’adesione e la proliferazione dei microganismi sulla superficie del vassoio, rendendolo così costantemente igienizzato.

Secondo una nota diffusa da Parx, test condotti da laboratori indipendenti, seguendo protocolli internazionali, dimostrano che la presenza di germi sul prodotto è inferiore del 99,9% rispetto alle alternative presenti sul mercato.

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