Un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze

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Anche luglio è ora un mese a “zero scarti” per SGC Grecu Consulting Partners e per la sua divisione Lean Plastic Center. Nei giorni 17, 25 e 26 luglio sarà infatti avviato un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione delle materie plastiche.

Attraverso un approccio lean specifico per l’industria della plastica, con contenuti teorici ma anche con molti esempi pratici, il corso si pone l’obiettivo di far comprendere come identificare sprechi e inefficienze per poi porvi rimedio. Ecco le tre tappe del percorso:

  • Come identificare e abbattere gli scarti attraverso il corso “Problem Solving Tecnologico Plastics”, che si terrà il 17 luglio – Dettagli QUI
  • Come analizzare e calcolare in maniera corretta i costi della produzione e del prodotto; tema affrontato il 25 luglio con il corso “Gestire i costi nell’industria plastica – Dettagli QUI
  • Le metodologie per identificare e abbattere le inefficienze produttive e i fermi; tema del corso “Massimizzare l’efficienza nell’industria plastica” del 26 luglio – Dettagli QUI.

Gli obiettivi del percorso di Lean Plastic Center

Alessandro Grecu, CEO della società di consulenza SGC Grecu Consulting Partners

Questo “sentiero formativo” ha la finalità di identificare sprechi (muda) e inefficienze e promuovere azioni volte a migliorare le tre dimensioni competitive (costi – scarti – efficienze) nella dimensione manifatturiera plastica. Rappresenta inoltre un’opportunità per imprenditori e manager del settore della plastica di comprendere come migliorare la propria efficienza produttiva e ridurre gli sprechi in stampaggio, estrusione, compounding e nell’industria degli stampi.

Attraverso l’applicazione dell’approccio Lean Plastic, è possibile ottenere significativi miglioramenti in termini di analisi del problema, comprensione della miglior approccio pratico per risolverlo e condizione del progetto, sino al risultato in termini di miglioramento della qualità, della produttività e, più in generale, della competitività.

Il corso prevede anche numerose esercitazioni e simulazioni e un supporto di coaching da parte del docente, per poter concretamente generare seguiti concreti nell’apprendimento dei partecipanti e, di conseguenza, porre le basi affinché gli studenti possano portare risultati e miglioramenti in azienda. Il sentiero zeroscarti è patrocinato dall’Associazione italiana Tecnici Materie Plastiche (TMP).


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