Stirene in rialzo nei mercati del Mediterraneo e asiatici

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In Asia, la scorsa settimana i prezzi spot dello stirene hanno continuato a registrare aumenti dato che i prezzi indicavano incrementi a tre cifre su base settimanale. Come conseguenza di questi aumenti dello stirene, le offerte di PS dall’Asia verso i mercati del Mediterraneo, inclusi Egitto e Turchia, sono aumentate mentre i mercati di PS dell’Asia hanno registrato incrementi più modesti.
I costi dello stirene, sostenuti dai fermi impianto in Corea del Sud, hanno registrato aumenti di circa $125/ton sulla settimana. Se paragonati ai prezzi dell’inizio di aprile, questi prezzi mostrano aumenti maggiori di $220/ton mentre i costi attuali dello stirene si attestano a $275/ton sopra i livelli iniziali di marzo.
Per quanto riguarda le notizie di produzione, a marzo LG Chem ha fermato il suo impianto da 180,000 ton/anno a Daesan in Corea del Sud per una manutenzione di un mese, mentre ha chiuso il suo impianto da 500,000 ton/anno a Yeosu ad aprile, sempre per un mese di manutenzione. Lotte Chemical ha chiuso l’impianto di stirene da 580,000 ton/anno in Corea del Sud il 20 marzo per tre settimane. Inoltre, l’impianto di stirene di Samsung Total da 280,000 ton/anno (Corea del Sud), quello di Tianjin Dagu Chemical da 500,000 ton/anno (Cina) e quello di Idemitsu Kosan 210,000 ton/anno (Giappone) verranno chiusi per manutenzione durante i mesi di aprile e maggio. I fermi impianto di Samsung Total, Tianjin Dagu Chemical e Idemitsu Kosan dureranno circa 30-45 giorni.


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