Stabilizzanti innovativi per il riciclo delle poliolefine

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Fondata a Heilbronn, in Germania, nel 1868, Brüggemann offre soluzioni su misura nei settori degli additivi polimerici, dei prodotti chimici industriali e dell’etanolo. In occasione dell’ultima edizione della fiera K di Düsseldorf, l’azienda ha presentato tre nuovi additivi mirati a migliorare la stabilità dei materiali poliolefinici riciclati, conferendo ottime proprietà meccaniche e di processabilità senza richiedere l’aggiunta di resina vergine. Tutti gli additivi Bruggolen R sono forniti in forma granulare, ricompattata e senza polveri, per una distribuzione semplice e omogenea nel materiale riciclato.

Due dei nuovi agenti stabilizzanti sono destinati al riciclo del polipropilene. Bruggolen TP-R2090 è stato ottimizzato per gli scarti post industriali e post consumo, mentre il grado TP-R8895, con il suo maggiore contenuto di scavenger acido, è particolarmente adatto per il riciclo del polipropilene recuperato dalle carcasse delle batterie. Entrambi gli additivi consentono di produrre materiali riciclati di alta qualità non ottenibili mediante la ristabilizzazione convenzionale, anche a dosaggi elevati.

Per il riciclo del polietilene, invece, Brüggemann ha sviluppato Bruggolen TP-R2162. Questo grado incorpora una nuova tecnologia di riparazione e si rivela particolarmente adatto agli LLDPE di riciclo utilizzati nell’estrusione di film. Il meccanismo di riparazione contribuisce tra le altre cose a incrementare la resistenza meccanica iniziale e a ridurre significativamente la presenza di difetti nel film estruso. Ad esempio, i test di laboratorio evidenziano un aumento della resistenza a trazione di circa il 25% e dell’allungamento a rottura di circa il 10%, a un minimo dosaggio dello 0,3%.

L’additivo Bruggolen TP- R8895 consente all’rPP sottoposto a test d’invecchiamento a 150°C di mantenere le proprie caratteristiche meccaniche

Queste eccellenti proprietà dei materiali poliolefinici riciclati sono rese possibili da una tecnologia specificamente innovativa, che permette di riparare i difetti qualitativi delle catene molecolari determinati dalla lavorazione e dall’uso. Il materiale riciclato non è solo protetto da ulteriori danni grazie alla ristabilizzazione, ma la qualità ottenuta grazie alla riparazione delle catene polimeriche è vicina a quella della resina vergine.

Con i nuovi gradi Bruggolen R per le poliolefine, Brüggemann completa il suo ampio portafoglio di additivi pensati inizialmente solo per il riciclo meccanico delle poliammidi. Tra questi si segnalano gli stabilizzanti termici a lungo termine, gli stabilizzanti di processo, gli agenti fluidificanti, i modificanti di catena reattivi, gli agenti nucleanti e altri additivi di processo.


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