Con il software PCS520 di Star Automation il robot dialoga con la fabbrica

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Tra le applicazioni più interessanti in mostra all’ultima edizione di MecSpe (23 al 25 marzo, Parma) c’è l’isola di lavoro proposta da Star Automation Europe in co-esposizione con BMB, Plastic Systems e Blower. L’unità è costituita da una pressa a iniezione, dotata di un sistema di automazione IML con robot a entrata verticale XW-1000VI, il modello più venduto della serie XW di Star, ed equipaggiata con gli ausiliari necessari, un nastro trasportatore e protezioni realizzate in rispondenza ai più recenti parametri in termini di sicurezza sul lavoro. L’elemento più significativo del progetto è un totem per visualizzare e monitorare in tempo reale lo stato del processo di lavorazione delle diverse macchine dell’isola. I segnali delle singole parti erano infatti convogliati su un medesimo schermo, nell’importante ottica dell’interconnessione: uno dei cardini del Piano Nazionale di Industria 4.0.

Al centro di quella che può essere definita la “quarta rivoluzione industriale” si trova infatti la cosiddetta macchina intelligente, cioè perfettamente integrabile con le altre automazioni del ciclo produttivo e con i sistemi informatici di fabbrica. A questa esigenza, Star Automation risponde con PCS520, un software di ultima generazione che dialoga con il controllore del robot cartesiano consentendone una gestione efficace. Previa installazione sul MES centrale dell’azienda, tramite una connessione Ethernet è possibile gestire via rete svariate istruzioni che si vogliono impartire alla macchina, per esempio modificare i tempi di ciclo o le corse degli assi. Ugualmente importante è la facoltà di utilizzare il software PCS520 per il controllo in remoto delle condizioni del robot: tramite la raccolta di dati e il conseguente rilevamento di problemi o errori di sistema, la tele-diagnostica Star si rivela uno strumento efficiente ai fini della manutenzione preventiva, tutti elementi che definiscono l’e-manufacturing.

Sfruttando l’indirizzo IP di cui ogni singolo robot è dotato, il servizio assistenza di Star Automation Europe può accedere al relativo controllore, dovunque esso si trovi nel mondo, e guidare il cliente verso la risoluzione del problema, oppure intervenire direttamente senza spostarsi dalla sede centrale. Ecco dunque che anche i robot diventano una voce della famiglia degli oggetti “parlanti” che caratterizzano l’Internet of Things, un processo consolidato nella vita di tutti i giorni che si sta trasferendo di diritto nel mondo aziendale, costituendo un enorme passo in avanti in termini di efficienza e innovazione tecnologica. Innovazione non significa necessariamente complessità: il pannello touch a cristalli liquidi da 7” del controllore STEC-520 permette di gestire con semplicità e immediatezza fino a 8 assi e di memorizzare fino a 999 stampi: uno strumento indispensabile e alla portata anche dell’operatore meno esperto.


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