Il costruttore italo-svizzero di macchine per estrusione-soffiaggio ST BlowMoulding ha scelto le valvole IO-Link di Bosch Rexroth per realizzare una macchina completamente digitale, pensata per produrre condotti “3D” anche con forme molto complesse, prevalentemente utilizzati dal settore automotive. «Abbiamo deciso di avviare la trasformazione digitale per soddisfare le crescenti richieste delle aziende orientate verso Industria 4.0» afferma Marco Boracchi, esperto di . «Ma anche perché i vantaggi offerti da una macchina completamente digitale sono innumerevoli».
La scelta di installare le valvole IO-Link è legata al fatto che offrono interessanti vantaggi, tra cui la riduzione dei disturbi elettromagnetici e la possibilità di sottoporre la macchina a interventi di manutenzione predittiva. Il controllo e l’invio dei dati delle valvole IO-Link forniscono, infatti, una conoscenza approfondita del funzionamento dei componenti e del loro stato di usura. In particolare, ST BlowMoulding ha utilizzato valvole ad alta dinamica tipo 4WRPEH e 4WRLE con interfaccia IO-Link per il controllo di assi idraulici che rappresentano il cuore della macchina: estrusione e regolazione dello spessore del parison, chiusura della pressa e PWDS sono per la prima volta gestiti in IO-Link.
La costruzione della nuova soffiatrice è iniziata alla fine del 2018 e prima del lancio sul mercato – in programma nella seconda metà di quest’anno – è stata sottoposta a una serie di test funzionali. «I risultati dei test finora condotti sono più che positivi: ci aspettiamo zero disturbi elettromagnetici e una maggiore efficienza produttiva» precisa Marco Boracchi.
«Le nostre valvole IO-Link sono una soluzione alternativa alle valvole analogiche tradizionali» afferma Stefano Peschiaroli, Sales Product Manager Industrial Hydraulics di Bosch Rexroth. «La semplificazione del cablaggio, la diminuzione dei disturbi elettromagnetici e la possibilità di monitorare in maniera più attenta l’operatività della macchina permettono di risparmiare tempo e denaro, garantendo una maggior qualità del prodotto e performance sempre più elevate».
