Azienda italiana specializzata nella produzione di compound termoplastici, Sirmax partecipa alla fiera K 2025 (stand C69, padiglione 8b) con un concept completamente rinnovato, ispirato allo slogan “Different materials, same promise”. Questo messaggio riflette l’evoluzione strategica del gruppo, che valorizza la propria capacità di offrire prodotti a elevate prestazioni e qualità costante in tutto il mondo, grazie a un know-how consolidato sulle diverse tipologie di resine.
In linea con la propria mission di essere leader tra i produttori di compound termoplastici, Sirmax si distingue per una profonda conoscenza delle materie prime e dei processi, alla base di una gamma di prodotti ampia e diversificata, capace di intercettare le esigenze più specifiche dei clienti. L’azienda si impegna a costruire un futuro sostenibile attraverso soluzioni innovative sviluppate in co-design, trasformando le idee in progetti concreti e performanti.
A questo si affianca un modello evoluto di servitizzazione che valorizza non solo il prodotto, ma anche il servizio: know-how, consulenza tecnica e supporto ingegneristico diventano parte integrante della proposta. Questo approccio, orientato alla versatilità, all’innovazione e alla sostenibilità, consente a Sirmax di rispondere con efficacia alle sfide di un mercato globale in continua trasformazione.
Nuovi compound e una business unit per il settore E&E
Al K 2025 Sirmax presenta un portafoglio articolato in sei macrofamiglie di compound, sviluppati in collaborazione con i clienti attraverso processi di co-design e a base di: polipropilene (non caricato, additivato, rinforzato con fibre o modificato); tecnopolimeri ad alte prestazioni (stirenici, tecnici, speciali e blend), commercializzati con i brand Iso® e Dafne®; elastomeri termoplastici Xelter®, alternativi alla gomma vulcanizzata, con effetto soft-touch; Biocompounds e versioni “green” di tutte le linee, con contenuto variabile di riciclato post consumo (PCR) o post industriale (PIR). Ogni materiale è progettato per garantire prestazioni elevate, versatilità e sostenibilità, con applicazioni che spaziano dall’automotive all’edilizia, dall’elettronica al packaging, dallo sport al tempo libero.
Per il settore elettrico ed elettronico (E&E), in particolare, Sirmax ha creato una nuovissima business unit. Accanto alle aree storiche di riferimento – automotive ed elettrodomestico – il settore E&E si rivela un comparto in rapida crescita, che richiede materiali ad alte prestazioni e certificazioni rigorose. Il gruppo ha destinato oltre 3 milioni di euro a nuovi impianti, laboratori e risorse specializzate, con l’obiettivo di presidiare un mercato globale ad altissimo potenziale. Sono già in corso certificazioni UL94 e RTI, in linea con le richieste dei grandi clienti internazionali di questo settore.
Il futuro dello stampaggio: un workshop tecnico con Smart Mold

Momento clou della partecipazione di Sirmax al K di Düsseldorf sarà l’evento speciale “Molding the future. Optimizing processes with green compounds”, in programma il 9 ottobre alle 17.00 presso lo stand aziendale.
In collaborazione con Smart Mold (spin-off dell’Università di Padova partecipato al 50% da Sirmax), questo workshop sarà dedicato alle nuove tecniche di stampaggio a iniezione di compound contenenti materiali riciclati post consumo.
Oltre alla presentazione di software di simulazione avanzati e metodologie innovative per ridurre scarti e peso dei manufatti, protagonista sarà la tecnologia brevettata GAPP (Gas-Assisted Push Pull), in grado di eliminare l’effetto delle linee di giunzione nei pezzi plastici, migliorandone sia la resistenza che l’aspetto estetico.
Un network globale con cuore italiano
Fondata oltre sessant’anni fa a Cittadella (Padova), Sirmax è oggi una realtà industriale globale con 13 stabilimenti produttivi nel mondo e 7 centri R&D dotati complessivamente di oltre 400 strumenti analitici. La forza del gruppo risiede nella capacità di unire radici solide e visione internazionale, mantenendo al centro la qualità, la vicinanza ai clienti e una forte propensione alla ricerca. Oltre a consolidare la propria presenza in Europa, Sirmax sta investendo con decisione in India, Stati Uniti e Brasile.
In India, in particolare, ha completato quest’anno il revamping dello stabilimento di Palwal e sono iniziati i lavori di un nuovo impianto nel sud del paese, a Bangalore- Hosur, che sarà operativo a partire dal 2027.Si tratta del terzo stabilimento indiano e del quattordicesimo del gruppo a livello globale. In India le prospettive di crescita sono molto alte, grazie a una domanda interna in forte espansione e a un’economia che cresce sensibilmente ogni anno.
«Per noi, il K 2025 sarà molto più di una semplice vetrina», spiega Massimo Pavin, presidente e CEO di Sirmax Group. «Rappresenta l’occasione per raccontare come la plastica possa evolversi in chiave responsabile, attraverso un’offerta ampia, diversificata e orientata alla sostenibilità. Con il concept “Different materials, same promise”, vogliamo sottolineare il nostro impegno nel garantire qualità costante, performance affidabili e supporto tecnico ovunque nel mondo, indipendentemente dal tipo di materiale utilizzato. La nostra forza è l’integrazione tra prodotti, servizi e visione globale: un approccio che ci consente di accompagnare i clienti lungo tutta la filiera, dalla progettazione dei materiali fino all’ottimizzazione delle tecniche di stampaggio. Con Sirmax, ogni idea prende forma e si trasforma in una soluzione concreta e sostenibile».





