Progetto Tyreplast: da pneumatico a compound

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Sostenibilità e riciclo sono due termini sempre più utilizzati per descrivere un cambiamento che, a livello globale, sta interessando in modo trasversale diversi settori produttivi sotto il nome di “economia circolare”. Su questi obiettivi si fonda il progetto Tyreplast promosso da Ecopneus, tra i principali attori della gestione degli pneumatici fuori uso (PFU) in Italia, e supportato dal punto di vista tecnico da Idea Plast, azienda specializzata nella progettazione e ingegnerizzazione di prodotti plastici.

Il concept del progetto

L’obiettivo del progetto è la valorizzazione del polverino di gomma ottenuto dal riciclo dei PFU attraverso nuove applicazioni nella filiera dei termoplastici. In particolare, il polverino è stato trasformato da mero inerte a carica inedita e di costo contenuto per sviluppare nuovi compound termoplastici capaci di attribuire al manufatto finale proprietà tecniche interessanti, per esempio migliori fonoassorbenza e smorzamento vibrazionale. Nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale, la ricerca ha puntato non solo su una carica da post consumo, ma anche sull’impiego di matrici polimeriche completamente riciclate: infatti, sono state utilizzate resine da post consumo e scarti urbani – come HDPE, poliolefine da post consumo, PP, PA 6, rPET e SEBS – caricate con quantità di polverino variabili dal 10% al 50% in relazione al tipo di prodotto.

Per saperne di più leggi l’articolo pubblicato su Plastix di novembre 2017

 

 

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