Sono dedicate all’elettronica e al medicale le soluzioni che Wittmann Battenfeld presenterà all’edizione 2014 del Mecspe. Una EcoPower 110/350 sarà il fulcro dell’isola di lavorazione dedicata all’elettronica che, attraverso la tecnologia In-Mold Internal Welding (IMIW), produrrà un componente costituito da due semigusci in plastica contenenti un circuito elettronico. Il processo IMIW – sviluppato Barkley Plastics e commercializzato in esclusiva da Wittmann Battenfend – prevede lo stampaggio a iniezione dei due semigusci in un unico stampo, l’inserimento del circuito in uno dei due pezzi, la traslazione dei semistampi fino a portarli uno di fronte all’altro e la successiva saldatura dall’interno, mediante iniezione dello stesso materiale sulle superfici di contatto. Vantaggio del processo è la possibilità di ottenere una saldatura a completa tenuta di acqua e gas, in totale assenza di giunture e cordoni di saldatura.
La seconda macchina esposta sarà una MicroPower 15/10, impegnata nella produzione di un microfiltro in POM con una griglia da 80 µm e un peso di 1,1 mg, che trova applicazione nel settore dell’ingegneria acustica, così come nelle micropompe e negli inalatori. Il filtro viene realizzato in uno stampo a terza piastra, a due cavità, su una macchina predisposta per lavorazioni in camera bianca completamente integrata con robot, periferiche e dispositivo per il controllo di qualità.
Completeranno l’esposizione i termoregolatori della linea Tempro, un deumidificatore a torre rotante Drymax Aton F120/300 M, un’unità di dosaggio gravimetrico Gravimax B14, così come flussometri e alimentatori della serie Feedmax e granulatori Mas 2.
In un altro stand, Wittmann Battenfeld si concentrerà totalmente sull’automazione con una postazione di pallacanestro – già presentata al K2013 – che dimostra le possibilità di interazione tra differenti robot. I giocatori in campo saranno un robot W853 con B servo, un W833 e un W832, entrambi modelli ad alta velocità.
