Si è basata soprattutto sui progressi compiuti dall’azienda in termini di capacità produttiva e di sostenibilità la presentazione di Advanced Petrochemical Company (APC) alla conferenza stampa pre-fiera K, tenutasi lo scorso 18 giugno presso il centro congressi di Messe Düsseldorf.
L’importante azienda chimica saudita, che esporrà le proprie novità presso lo stand G36, nel padiglione 8a, ha presentato la sua visione strategica futura per il settore petrolchimico, illustrando in quale modo le sue soluzioni a base di propilene e polipropilene affronteranno le principali priorità del settore come sostenibilità, solidità della supply chain e innovazione.
Costituitasi come società per azioni il primo ottobre 2005, Advanced è stata quotata alla Borsa Saudita nel 2006 e in quell’anno ha iniziato la costruzione dei suoi impianti petrolchimici presso la città industriale di Jubail, avviando la produzione e la commercializzazione dei primi materiali polipropilenici nel 2008.
Impianti attuali e incremento della capacità produttiva
Il primo intervento alla preview del 18 giugno si è focalizzato sui prodotti principali di Advanced Petrochemical Company (propilene e polipropilene) e sui prossimi obiettivi dell’azienda.
Attualmente la consociata Advanced Polypropylene Company (APPC) produce polipropilene standard con tecnologia Novolen, mentre l’impianto di Advanced Polyolefins Company (APOC) produce PP ad alte prestazioni con i marchi Spheripol e Spherizone, mediante tecnologia LYB (su licenza di LyondellBasell). Infine, la consociata Advanced Global Marketing Company (AGMC) provvede a commercializzare in tutto il mondo i prodotti di APC.
Il primo obiettivo di Advanced è quello di espandere la propria capacità produttiva con la costruzione di un nuovo complesso per la deidrogenazione del propano (PDH) e la produzione di PP presso il sito di Jubail 2, che porterà a una capacità produttiva di 1,65 milioni di tonnellate all’anno. Due miliardi di dollari sono già impegnati per tale progetto, per una capacità aggiuntiva di 800 mila t/a di PP (attualmente è di650 mila t/a) entro il 2026 e di 75 mila t/anno di alcol isopropilico (IPA) entro il 2027. L’espansione rafforzerà la “spina dorsale industriale” dell’Arabia Saudita e innalzerà la sua capacità di fornitura a livello globale.
Per Advanced, inoltre, l’innovazione deve mettere al centro il cliente. Quindi, oltre ai propri obiettivi ESG e di sostenibilità (vedi paragrafo successivo, ndr), l’azienda investe in polipropileni speciali utilizzati in applicazioni a crescita elevata come nell’automotive, nel packaging e nel medicale. I suoi gradi Adfree esenti da ftalati e quelli ad alta cristallinità (HcPP Xtralene) sono conformi alle normative attuali e offrono migliori processabilità e durabilità ai trasformatori e ai grandi marchi di prodotti finali. Sono prodotti anche su misura per i più esigenti mercati internazionali.
Corporate vision, tecnologia e pilastri per il futuro dell’azienda

Attraverso investimenti intelligenti, tecnologie di livello globale e allineamento a livello nazionale, APC sta costruendo di più di un semplice aumento della capacità produttiva: sta plasmando il futuro del polipropilene ad alto valore aggiunto in Arabia Saudita.
Le linee di APC per il polipropilene utilizzano le tecnologie Spheripol e Spherizone per consegnare polimeri sviluppati su misura delle esigenze del cliente e “pronti per il futuro” (future-ready). Con innovazioni come Adfree e Xtralene, l’azienda soddisfa gli standard internazionali in termini di prestazioni, conformità alle normative vigenti e circolarità.
Advanced Petrochemical Company combina resilienza finanziaria, capacità produttiva, investimenti strategici e integrazione a livello nazionale: sono questi i quattro pilastri che definiscono la sua forza attuale e la reattività per affrontare le sfide future. I suoi 585 milioni di dollari di fatturato totale (2024) ne riflettono la resilienza in termini operativi, a dispetto delle attuali sfide di mercato. “I numeri fin qui citati non sono solo indicatori finanziari, ma rappresentano la nostra prontezza in termini operativi, l’allineamento nazionale e la traiettoria di crescita nel lungo periodo”, ha dichiarato il primo relatore di APC.
Infine, Advanced supporta la Saudi Vision 2030 (programma strategico promosso dall’Arabia Saudita per ridurre la propria dipendenza dal petrolio e diversificare l’economia del paese, ndr) attraverso una crescita industriale sostenibile, la creazione di posti di lavoro e l’integrazione strategica nella realtà di Jubail. Le sue infrastrutture, le partnership e il portfolio prodotti consentono all’Arabia Saudita di posizionarsi tra i principali creatori globali di valore nel campo dei prodotti petrolchimici.
Performance ESG e obiettivi di sostenibilità al 2030
Durante il secondo intervento della conferenza stampa, Laid Demdoum (technical-marketing advisor) è poi entrato nel merito della strategia aziendale volta a migliorare la sostenibilità di tutte le sue attività, in linea anche con il tema generale del K 2025: “Il potere delle materie plastiche: green, intelligente, responsabile” (“The Power of Plastics: Green, Smart, Responsible”). L’azienda continua a investire nell’efficientamento dei propri processi, nell’ottimizzazione delle risorse e in iniziative che consentono la riciclabilità e supportano un’economia più circolare.
Entro il 2030, per esempio, Advanced intende ridurre le emissioni di gas serra (GHG) del 13%, portandole a 1,19 t di CO2 eq per tonnellata di prodotto. Demdoum ha riportato che nel 2023 erano pari a 1,25 t e ancora prima, nel 2017, erano 1,37 t, mostrando così un progresso costante nella riduzione delle emissioni.
A livello di “water efficiency”, Advanced si è invece posta l’obiettivo di ridurre del 26% l’utilizzo di acqua entro il 2030, portandolo a 0,88 m3 per tonnellata di prodotto (erano 1,21 m3 nel 2023). Si è inoltre prefissa di incrementare l’efficienza dei materiali del 26% entro il 2030, raggiungendo così gli 8,55 kg per tonnellata di prodotto (erano 11,5 kg/t nel 2017 e 9,5 kg/t nel 2023). Infine, già nel 2023 Advanced ha raggiunto un tasso di riciclo dei propri rifiuti pari al 94%, di gran lunga superiore rispetto a quello degli anni precedenti.
Spheripol, Spherizone e nuovi materiali

“Il PP Spheripol prodotto con la tecnologia di LyondellBasell è molto diverso da quello sviluppato in precedenza da Montedison e Borealis e sono stati quindi superati i problemi di lavorazione tramite estrusione; oggi è ampiamente utilizzato in settori quali automotive e imballaggio”, ha tenuto a sottolineare Laid Demdoum durante la sessione di domande e risposte con i giornalisti. “Spherizone può essere invece considerato la “Rolls Royce” di questo tipo di polipropilene sferico e negli ultimi anni sta prendendo piede sempre di più sul mercato”.
“Vorremmo poi sviluppare nuovi materiali a base di PP per sostituire tecnopolimeri come ABS, PA ecc. nelle strutture composite”, ha concluso Demdoum, “dato che molti trasformatori richiedono oggi prodotti monomateriale. Infine, APC fornisce anche BOPP in Europa, tramite la consociata AGPC BV”.
Ecco, di seguito, alcuni dei materiali polimerici del portfolio di APC più distribuiti a livello mondiale, tutti naturalmente certificati secondo la normativa Reach e gli standard internazionali.
High crystalline Polypropylene (HcPP)
Le resine di polipropilene ad alta cristallinità (Xtralene) sono caratterizzate da un indice isotattico estremamente elevato. Rispetto alle resine omopolimeriche standard, questi polimeri presentano una rigidità significativamente maggiore e un’eccellente resistenza chimica e termica. La maggiore rigidità rispetto al PP standard offre un significativo potenziale di riduzione dello spessore. L’HcPP può essere trasformato con le attrezzature standard per l’estrusione o lo stampaggio a iniezione.
PP omopolimero (HOMO PP)

Il PP omopolimero di Advanced (Adlene) caratterizzato da un elevato indice isotattico, che si traduce in un elevato punto di fusione e in un’eccellente rigidità, una superiore resistenza ai graffi e una buona resistenza chimica alla maggior parte degli acidi inorganici, agli alcali e ai sali.
Offre inoltre un’elevata resistenza alla fessurazione (stress cracking) a contatto con alcoli, esteri, detergenti o idrocarburi polari. L’elevato punto di fusione rende inoltre le resine HOMO PP particolarmente adatte per applicazioni che richiedono resistenza alla temperatura (ad esempio, per riempimento a caldo o sterilizzazione a vapore). Sono inoltre utilizzate nelle applicazioni a contatto con gli alimenti e nel settore medicale.
Copolimeri random (RACO)
I copolimeri random si ottengono modificando la catena del polipropilene con l’aggiunta di piccole quantità di comonomero, con conseguenti proprietà modificate rispetto al PP omopolimero. I copolimeri random offrono proprietà ottiche significativamente migliorate (opacità e lucentezza), migliori caratteristiche di tenuta a caldo (hot sealing) e migliore resistenza all’impatto. Le resine RACO PP mostrano una buona resistenza chimica alla maggior parte degli acidi inorganici, degli alcali e dei sali, nonché una buona resistenza alla fessurazione causata dagli agenti atmosferici (stress cracking).
Concludendo, attraverso la propria partecipazione alla fiera K 2025, Advanced intende mettere in mostra la sua competenza tecnica, il solido sistema logistico e i servizi incentrati sul cliente, che garantiscono consegne puntuali e una qualità costante del prodotto. Lo scopo della sua presenza a Düsseldorf è inoltre quello di consolidare le proprie partnership o crearne di nuove, aprirsi verso nuovi mercati e rafforzare la sua posizione di fornitore affidabile di prodotti petrolchimici di alta qualità, essenziali per la vita moderna.
 
								



