Materie plastiche con un buon odore: è il progetto su cui sta lavorando la tedesca Grafe dall’inizio del 2021. «Il primo risultato è un masterbatch contenente olio profumato, il cui principio di funzionamento si basa sulla migrazione in superficie della fragranza con una velocità che dipende dal tipo di plastica, prolungandone l’effetto. La durata del rilascio della fragranza dipende anche dalla temperatura ambientale, dall’apporto costante di aria fresca e dal tipo di applicazione» spiega Lars Schulze, Team Leader Material Science. I test hanno dimostrato ottimi risultati con polietilene, polipropilene e polimeri flessibili come i TPU, e non si sono rilevate interferenze né sulla colorazione, né sulla trasparenza.
Il masterbatch è pensato per l’applicazione in componenti funzionali come interruttori, pulsanti o particolari di finitura. «E questo è un altro degli aspetti innovativi del prodotto, perché fino ad ora le fragranze in combinazione con la plastica sono state comunemente utilizzate per l’imballaggio oppure per oggetti promozionali».
Il primo prodotto sul mercato è “Fresh Air”, un mix di profumi che fornisce la sensazione di un bagno appena pulito, pensato per il settore dei sanitari pubblici. Attualmente sono in fase di sviluppo soluzioni per il legno e la pelle. «Entrambe le materie prime vengono sempre più sostituite per motivi ambientali e di sostenibilità, protezione degli animali o stile di vita vegano» continua Schulze. «Le applicazioni sono infinite: dall’industria del mobile e dell’abbigliamento, all’industria automobilistica dove potrebbero essere implementati in volanti o cruscotti».
Considerando che Grafe propone anche masterbatch colorati, la combinazione di tinte e fragranze potrebbe fornire interessanti opportunità di mercato, perché come sostiene Schulze: «Un giallo che profuma di limone fresco o un verde che emana un profumo di menta possono essere commercializzati in modo eccellente».
