Chiude con un +6% il consuntivo 2012 dei costruttori tedeschi di macchine per la lavorazione della plastica e della gomma, valore che corrisponde al fatturato record di 6,5 miliardi di euro. “È un risultato che supera le aspettative – ha commentato Ulrich Reifenhäuser, presidente dei costruttori di macchine per gomma e plastica in seno all’associazione VDMA –. Secondo le nostre previsioni formulate nell’estate 2012, avremmo infatti dovuto chiudere con una diminuzione delle vendite del 2%, pur intravedendo la ripresa nel 2013″.
Tiene l’export in Occidente
Anche l’export chiuderà il 2012 con un record, raggiungendo i 4,4 miliardi di euro. “I mercati tradizionali sono in ripresa – sottolinea Ulrich Reifenhäuser –. La crescita è superiore alla media negli Stati Uniti e in Europa, dove la Polonia è diventata il mercato più importante. Thailandia e Indonesia trainano il mercato del Sud-Est asiatico, mentre Cina e in India sono in declino”. La spinta nelle vendite ha esercitato un’influenza positiva anche sull’occupazione: infatti, nella seconda metà del 2012, oltre il 52% dei costruttori di macchine tedeschi ha assunto nuovi addetti.
Previsioni per il 2013
L’indagine congiunturale semestrale condotta tra i membri dell’Associazione VDMA dimostra che la domanda di macchine nella seconda metà del 2012 è salita leggermente rispetto ai sei mesi precedenti. Un risultato che spinge all’ottimismo i costruttori, cui rimane tuttavia qualche dubbio sulla domanda nei mercati dell’Europa occidentale. Nonostante questo, “Per il 2013, l’anno della prossima fiera K, prevediamo una crescita delle vendite del 3%” conclude Ulrich Reifenhäuser.
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