Heat and cool in workshop

Condividi

Le tecnologie heat and cool nello stampaggio a iniezione consentono di ottenere importanti vantaggi in termini di estetica superficiale – sia nel caso di superfici ad elevato gloss sia per texture particolarmente fini – elevate qualità meccaniche ed estetiche delle linee di giunzione dei flussi, riduzione dello spessore di parete del componente, migliore qualità del punto di iniezione, riduzione dei risucchi.

Il raggiungimento dei migliori risultati si ottiene sia con l’utilizzo di canali conformali nello stampo, per migliorare lo scambio termico, sia utilizzando differenti tecnologie per il riscaldamento dello stampo durante la fase di iniezione.

Nell’allegato sono riportati alcuni esempi che mostrano le differenze ottenibili con l’utilizzo di tecnologie tradizionali e con i sistemi Heat and Cool.

Al fine di illustrare lo stato dell’arte e promuovere la conoscenza di questa tecnologia, Proplast, in collaborazione con Ucisap e TMP, ha organizzato per il 26 Giugno 2013  il seminario tecnico  “heat & cool”, che si svolgerà presso la sala conferenze del Parco Scientifico e Tecnologico, Strada Comunale Savonesa 9, Rivalta Scrivia (AL).

Nel pomeriggio – in collaborazione con  Arburg, Engel, GWK, HRS Flow, Piovan e Roc Tool – sono state organizzate dimostrazioni pratiche a bordo macchina di alcune tecnologie heat and cool. Sarà esposto anche un sistema di rilevamento e analisi dei consumi energetici (in collaborazione con B&R).

Scarica qui il programma dettagliato e il modulo d’iscrizione.


Sfoglia la rivista

  • n.3 - Aprile 2024
  • n.2 - Marzo 2024
  • n.1 - Febbraio 2024


RSS Notizie da Meccanicanews


RSS Notizie da Il Progettista Industriale


Ti potrebbero interessare

Agenda

Inaugurati i locali di Ageop “adottati” da Sacmi

Con l’approssimarsi del Natale, il Consiglio di Amministrazione di Sacmi ha deliberato un’importante donazione a favore della “Casa Gialla” di Ageop, associazione bolognese che da