Gulfstream Aerospace Corporation ha scelto i controllori Moog per effettuare le prove statiche e a fatica sui business jet G500 e G600. Le soluzioni Moog comprendono un software e un controllore hardware per testare e analizzare lo stato di usura delle ali, della fusoliera e dell’impennaggio dei veivoli, oltre ai componenti come flap, equilibratori e stabilizzatori orizzontali.
Durante la prova statica, i sistemi Moog vengono utilizzati per sottoporre il velivolo al 150% del suo limite di carico, in conformità a quanto previsto dalle norme FAA, mentre nella prova a fatica viene testata la vita del progetto dell’aereo prima che entri in servizio. Grazie a questi strumenti Gulfstream, ormai da diversi anni, è in grado di simulare il ciclo di vita dei componenti mantenendo integri gli esemplari di collaudo.
«I nostri circuiti di controllo, unici nel loro genere, sono stati progettati per incrementare l’efficienza dei collaudi», commenta Jeff Townley, senior application engineer di Moog. «Dopo due o tre anni di prove, il campione soggetto ai test avrà registrato uno o due cicli di vita. Nel corso di alcuni anni i nostri sistemi permetteranno di simulare in laboratorio 20 anni di volo e saremo in grado di stabilire quanto sarà valido il progetto».
Gulfstream ha acquistato da Moog molti controllori per i test aerospaziali a 500 canali, che possono essere configurati in sistemi multipli per effettuare e analizzare i test di certificazione dell’aereo.