Focus sul trattamento al plasma al Congresso delle materie plastiche

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In occasione del prossimo Congresso delle materie plastiche, che si terrà l’8 novembre presso il Quark Hotel di Milano, la presentazione tecnica di Ferrarini & Benelli si focalizzerà sulla tecnologia al plasma.

Già leader nel trattamento corona, l’azienda di Romanengo (Cremona) ha infatti sviluppato negli ultimi anni un percorso di ricerca e specializzazione anche nei dispositivi che sfruttano il plasma per migliorare i processi di stampa e adesione, assicurando così un ottimo ancoraggio di inchiostri, adesivi e rivestimenti su un gran numero di superfici.

Il trattamento corona viene impiegato generalmente nei processi di trasformazione dell’imballaggio flessibile, mentre il trattamento al plasma risolve i problemi di adesione di piccoli oggetti plastici tridimensionali e aree limitate di superfici plastiche. La maggior parte dei materiali plastici è infatti caratterizzata da superfici inerti e non porose, con tensioni superficiali basse, poco ricettive all’ancoraggio di inchiostri, vernici, colle e rivestimenti in genere.

Il “plasma atmosferico”

Il plasma è noto come “quarto stato della materia” e si ottiene apportando una certa quantità di energia a un materiale allo stato gassoso. Il gas ionizzato risultante è ricco di elementi come radicali, ioni ed elettroni, che modificano la tensione superficiale del materiale.

Il plasma è noto come “quarto stato della materia” e si ottiene apportando una certa quantità di energia a un materiale allo stato gassoso

Il plasma in aria”, o “atmosferico”, viene considerato una soluzione ottimale per trattare piccole superfici: si ottiene creando un campo elettrico in aria e applicando la scarica sulla superficie da trattare, formando un flusso delimitato per un trattamento superficiale puntuale, che permette di raggiungere livelli di tensione superficiale molto alti.

Oltre all’adesione, il plasma migliora alcune proprietà intrinseche dei materiali, come durezza, resistenza al graffio o alle sollecitazioni termiche, oppure idro e oleo-repellenza. Il plasma atmosferico è una tecnologia innovativa e vantaggiosa in termini ambientali ed economici.

Il sistema per il trattamento al plasma è formato da un generatore di tensione con trasformatore integrato abbinato a una o più torce erogatrici, che differiscono per quantità e tipologia a seconda dell’applicazione, ed è facilmente integrabile nelle linee di produzione. Il plasma agisce sulla superficie di un materiale aumentandone le caratteristiche di tensione superficiale ed eliminando le particelle contaminanti depositate in superficie, che prevengono la corretta adesione.

Esempi applicativi e laboratorio prove

Il dispositivo “In Air Plasma” di Ferrarini & Benelli consente il trattamento superficiale degli articoli in materiale plastico, migliorandone per esempio l’adesione

Il trattamento al plasma costituisce un’ottima alternativa ai trattamenti chimici e con primer, poco sostenibili dal punto di vista ambientale: è infatti una soluzione a basso consumo energetico e non rilascia agenti inquinanti in atmosfera.

Alcuni esempi di applicazione del trattamento plasma sono:

  • linee piega-incolla, per favorire l’incollaggio di scatole in materiale plastificato;
  • tubi in XPE, per favorire la marcatura a getto d’inchiostro e identificare i lotti di produzione;
  • cavi elettrici e speciali, per ottimizzare la codificazione e aumentare (e preservare) la leggibilità dei codici sottoposti a sbalzi termici e condizioni atmosferiche avverse;
  • pulizia dei circuiti stampati prima dell’incollaggio dei componenti;
  • rimozione dei residui oleosi della laminazione dalle superfici metalliche.

Al fine di studiare la soluzione di trattamento più efficace per ciascuna specifica esigenza, Ferrarini & Benelli si è dotata di un laboratorio interno che effettua test di trattamento su campioni di materiale forniti dalle aziende. Tramite un robot collaborativo vengono simulate le caratteristiche di velocità e potenza della linea di produzione finale. Dopo le prove di trattamento sul materiale, viene eseguita una verifica dell’avvenuto trattamento per mezzo di miscele liquide e pennarelli, che consentono di misurare con precisione gli effetti del trattamento stesso. In questo modo, Ferrarini & Benelli è in grado di seguire il cliente con soluzioni personalizzate, dal design del sistema all’assistenza post vendita.


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